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sabato 20 Aprile 2024
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    Genitori infuriati: “Nessuna riflessione. Il giorno dopo l’assemblea era tutto deciso”

    IMPRUNETA – Il caso-scuole, con i lavori da effettuare e lo spostamento della primaria dalla Paolieri alle medie in piazza Accursio da Bagnolo, e a seguire delle medie stesse dal capoluogo a Tavarnuzze, si arricchisce di una nuova puntata.

     

    Con i genitori furibondi: "Il sindaco Alessio Calamandrei ci ha presi in giro – dicono – Dopo giorni e ore spese a interloquire, il 28 maggio il sindaco si era impegnato a prendere in esame alternative agli spostamenti delle scuole e a valutare le proposte fatte in assemblea pubblica".

     

    "Ma di fatto – accusano – la mattina successiva all'assemblea, il 29 maggio, il sindaco ha comunicato alla preside la decisione di spostare le scuole".

     

    "Anche la scuola peraltro – concludono – in maniera netta, esprime la sua contrarietà allo spostamento per ragioni tecniche, di sicurezza, di qualità dell'offerta formativa e sociale".

     

    La lettera di Calamandrei alla dirigente scolastica Silvia Bertone è datata infatti 29 maggio. E contiene le indicazioni finali.

     

    "La scuola dell'infanzia di Impruneta – scrive il sindaco – rimarrà nella collocazione attuale (scuola Paolieri) avendo individuato nella consegna parzializzata la possibilità di riportare dopo la ristrutturazione le aule della scuola dell'infanzia dove oggi si trovano, aumentandone una per l'attività collettiva".

     

    "La scuola primaria di Impruneta – prosegue – attualmente collocata in piazza Garibaldi 10 (Paolieri) sarà spostata presso la scuola secondaria di primo grado in piazza Accursio da Bagnolo".

     

    Poi il nodo del contendere: "La scuola secondaria di primo grado – scrive ancora il sindaco – Accursio da Bagnolo si trasferirà nella scuola secondaria di primo grado Domenico Ghirlandaio a Tavarnuzze, in via I Maggio 47, dove verranno ultimati i lavori di recupero delle nove aule esistenti e la sistemazione della rotonda, entro l'inizio del nuovo anno scolastico, per la durata massima dell'esecuzione dei lavori presso la scuola Paolieri".

     

    Si precisa inoltre che la navetta di trasporto pubblico da Impruneta a Tavarnuzze verrà garantita dall'amministrazione comunale (quindi senza spese per le famiglie).

     

    Secca la replica da parte del dirigente scolastico Bertone, che non lascia adito a dubbi: la decisione del sindaco scontenta la massima istituzione scolastica imprunetina.

     

    "Si prende atto – si legge – della decisione dell'amministrazione comunale del 29 maggio, ribadendo le perplessità già espresse".

     

    Perplessità relative allo spostamento della primaria presso la secondaria in piazza Accursio da Bagnolo, "una collocazione non idonea ad alunni di tale ordine di scuola, anche sulla base del personale di custodia in organico".

     

    Sul trasloco delle medie dal capoluogo a Tavarnuzze altri dubbi pressanti espressi dalla dirigente scolastica: "Si mette in evidenza anche la problematicità della gestione e della sorveglianza degli studenti trasportati dal servizio di navetta prima e dopo lo svolgimento delle lezioni, considerando che a tal proposito non ci sono indicazioni da parte dell'amministrazione comunale".

     

    "Ulteriore prolematicità – rincara la dose la dirigente scolastica – è determinata dal fatto che alla data odierna non hanno ancora avuto inizio i lavori di adeguamento dei locali del plesso del Ghirlandaio, che includono la ricollocazione della segreteria, che in nessun periodo dell'anno può interrompere la propria attività".

     

    E ricordando come il Collegio dei Docenti il 28 aprile scorso abbia ribadito la contrarietà agli spostamenti, si conclude richiedendo "in tempi stretti incontri per valutare la sicurezza delle iniziative che si intende intraprendere".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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