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sabato 13 Dicembre 2025
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    Contro le infezioni: al Santa Maria Annunziata un percorso di vaccinazioni per proteggere i pazienti oncologici

    Un progetto che riduce il contagio e le ospedalizzazioni. L'ambulatorio nel reparto, è attivo tre volte la settimana

    PONTE A NICCHERI (BAGNO A RIPOLI) – La struttura di Oncologia medica Santa Maria Annunziata e Serristori ha avviato dallo scorso 16 maggio un nuovo servizio di vaccinazione dedicato ai pazienti oncologi presso il presidio dell’ospedale di Ponte a Niccheri.

    Il progetto “Preventivamente – Un percorso vaccinale per il paziente oncologico” nasce dalla collaborazione tra la Struttura di Oncologia, diretta dalla dottoressa Maria Simona Pino e la struttura semplice dipartimentale, Attività di Assistenza Sanitaria Firenze – DPTS, diretto dalla dottoressa Giovanna Mereu ed è stato fortemente sostenuto dal Direttore Sanitario di presidio, dottoressa Elettra Pellegrino.

    “I pazienti affetti da cancro – afferma la dottoressa Pino – sono particolarmente suscettibili alle infezioni, seconda più comune causa di morte non-cancro correlata entro il primo anno dalla diagnosi”.

    “Lo scopo della vaccinazione – aggiunge -è proteggere i pazienti dalle infezioni ed attenuare la gravità della malattia, qualora l’infezione non possa essere completamente prevenuta. L’influenza stagionale, la polmonite pneumococcica e l’Herpes Zoster possono causare una sospensione (seppur temporanea) delle terapie antitumorali ed avere un decorso clinico caratterizzato da una maggior incidenza di complicazioni, necessità di ospedalizzazione, decesso”.

    Il nuovo servizio recepisce le indicazioni del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2023-2025 che promuove, mediante una collaborazione tra medici specialisti e medici vaccinologi “interventi vaccinali in gruppi di popolazione ad alto rischio per patologia, favorendo un approccio centrato sulle esigenze del paziente”.

    In tal modo, afferma la dottoressa Mereu, si realizza oltre all’obiettivo della riduzione del contagio e dell’incidenza delle complicanze per le malattie prevenibili con il vaccino, anche la riduzione delle ospedalizzazioni e la semplificazione dell’accesso alle prestazioni vaccinali. Infatti l’ambulatorio vaccinale è all’interno del reparto Oncologico. 

    L’ambulatorio vaccinale sarà attivo tre volte la settimana, martedì mercoledì e giovedì dalle ore 8 alle 10 presso il Day Hospital oncologico ed accoglierà pazienti oncologici in trattamento attivo individuati dagli oncologi curanti, che terranno conto delle loro caratteristiche individuali e cliniche.

    L’Igienista del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, esperto in materia di vaccinazioni, redigerà un piano vaccinale personalizzato per ogni paziente, tenendo in considerazione la storia vaccinale pregressa, la patologia di base e le terapie assunte ed eventualmente confrontandosi con l’oncologo che lo ha in cura.

    Le fasi del processo vaccinale e la gestione della seduta vaccinale sono condotte da un professionista Assistente Sanitario.

    “Fra gli obiettivi del servizio – spiega la dottoressa Pellegrino – abbiamo anche quello di informare a aprire il dialogo con personale esperto su un tema che pone dubbi e paure su vari aspetti come gli effetti collaterali o la sicurezza dei vaccini”.

    “Il tema – conclude – continua ad essere di grande interesse e va posta attenzione a coloro che necessitano di chiarimenti”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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