BARBERINO TAVARNELLE – Si tratta di un’opera che riveste grande importanza anche per la parte chiantigiana che “guarda” a quei territori, in particolare il comune di Barberino Tavarnelle e la zona industriale di Barberino Val d’Elsa.
Stiamo parlando della SR 429, ha nei giorni scorsi ha visto inaugurare il nuovo tratto completato, che consente di definire conclusa l’opera.
“Oggi è un giorno storico”: così il presidente dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa Alessio Falorni ha salutato l’apertura del lotto IV della strada regionale 429, il collegamento tra Empoli e la Valdelsa fiorentina.
Diventato un bel regalo di Natale da festeggiare insieme al commissario straordinario Alessandro Annunziati, uno dei grandi protagonisti di questo tracciato dal valore complessivo di oltre 100 milioni.
Il tratto finale dell’infrastruttura è stato inaugurato alla presenza del presidente della Regione Eugenio Giani, del prefetto Alessandra Guidi, del sindaco della Città Metropolitana Dario Nardella e di tutti i sindaci del territorio coinvolto e interessa i 5,7 km che vanno dalla rotatoria in località Dogana, nel comune di Castelfiorentino, a quella di Casenuove, nel territorio comunale di Gambassi Terme.
Passando per tre gallerie e le bellissime campagne limitrofe, per poi chiudersi con l’attraversamento dell’imponente ponte d’acciaio sul Rio Petroso.
L’apertura del nuovo tratto di strada, prevede anche l’accensione dell’impianto di illuminazione a Led in galleria e l’uso di asfalto fonoassorbente, con verniciature ignifughe.
La nuova sfida adesso è completare quello che manca della SR 429 per arrivare a Poggibonsi, intanto però la Città Metropolitana può finalmente godersi quest’opera, con enormi benefici per il traffico e gli spostamenti veloci tra Siena, la costa e tutta la Valdelsa.
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