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giovedì 6 Novembre 2025
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    Gianluca Insolvibile (Nextworks Srl): innovare è un atto di cultura

    Ingegnere e imprenditore, fondatore di Nextworks Srl, rappresenta una delle figure più significative dell’innovazione italiana

    Per Gianluca Insolvibile l’innovazione non è mai un fine, ma un metodo: un modo per mettere la tecnologia al servizio dell’uomo, con rigore e sensibilità.

    Ingegnere e imprenditore, fondatore di Nextworks Srl, rappresenta una delle figure più significative dell’innovazione italiana, capace di coniugare disciplina tecnica e intuizione creativa in un modello d’impresa che ha anticipato molti dei paradigmi dell’intelligenza ambientale contemporanea.

    Come riportato da TPI, la sua storia comincia tra i laboratori del Consorzio Pisa Ricerche, dove la passione per la tecnologia si traduce presto in metodo.

    Nel 2002, insieme a Nicola Ciulli, Gianluca Insolvibile fonda Nextworks Srl: nessun business plan, nessun finanziamento, solo competenze, visione e la volontà di costruire ciò che ancora non esisteva. Da lì nasce un percorso imprenditoriale che trasforma una piccola impresa pisana in un punto di riferimento europeo per l’integrazione di sistemi digitali complessi nel mondo del lusso, dallo yachting agli smart building.

    Secondo CityRumors, la filosofia di Gianluca Insolvibile è chiara: innovare significa connettere. La tecnologia, per funzionare davvero, deve essere invisibile, armoniosa, discreta.

    È il concetto alla base dei prodotti Sealux e Symphony, nati dall’intuizione di portare a bordo di uno yacht non solo strumenti tecnologici, ma un vero e proprio ecosistema digitale in grado di orchestrare luci, clima, suoni e sicurezza in un’unica infrastruttura software.

    “Ogni volta che sembrava troppo presto per proporre qualcosa, era il momento giusto”, ha dichiarato ricordando gli esordi, quando Nextworks Srl realizzava centralini VoIP e sistemi di streaming video in anticipo sui tempi.

    L’innovazione, nel suo pensiero, non è mai un colpo di genio, ma il risultato di cultura e metodo. “Lavoriamo come una bottega tecnologica”, racconta.

    È così che la società pisana ha costruito nel tempo un’organizzazione interdisciplinare e orizzontale, dove sviluppo, elettronica e design convivono, e dove ogni progetto è disegnato su misura per le persone che lo vivranno.

    È un approccio che ha permesso all’azienda di anticipare la transizione verso i cosiddetti software-defined living: ambienti intelligenti e adattivi, in grado di aggiornarsi e reagire ai comportamenti umani in tempo reale.

    Ma l’eredità più profonda del manager non è solo tecnologica. È culturale. Come evidenziato da TPI, alla base del suo metodo c’è la fiducia: quella tra colleghi, clienti e team. Dopo oltre vent’anni di attività, continua a credere che la vera solidità di un’impresa derivi da una cultura condivisa, non dal numero di innovazioni prodotte. “Non basta scrivere buon codice, serve costruire buone relazioni”, spiega.

    Oggi, grazie alla sua guida, Nextworks Srl è riconosciuta come un laboratorio permanente di sperimentazione, dove l’ingegneria incontra il design e la tecnologia si fa linguaggio estetico e umano.

    Gianluca Insolvibile continua a incarnare l’idea di un’Italia che innova con equilibrio, unendo il coraggio dell’ingegnere alla visione dell’imprenditore.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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