FIRENZE – Diminuiscono gli incidenti e le vittime sulle strade fiorentine, ma resta alta l’attenzione sui comportamenti errati alla guida.
Nel 2024, nella provincia di Firenze, si sono registrati 4.831 incidenti stradali, con 54 morti e 6.021 feriti, rispetto ai 4.904 incidenti, 61 morti e 6.058 feriti dell’anno precedente.
Sono dati forniti dall’Automobile Club Firenze: “Il tasso di mortalità più elevato si riscontra sulle autostrade, dove gli impatti avvengono a velocità più sostenute, mentre il maggior numero di incidenti continua a verificarsi sulle strade urbane, spesso a causa di distrazioni o violazioni delle norme di precedenza”.
Tra le principali cause di incidentalità, al primo posto figura il mancato rispetto dei segnali stradali (28,14%), seguito dalla guida distratta(17,29%) e dalla velocità non adeguata (15,04%).
L’Automobile Club Firenze, insieme a molte delle sue delegazioni e scuderie sul territorio da anni, “si adopera per diffondere la cultura del rispetto delle regole e della prudenza tra tutti gli utenti della strada, collaborando con istituzioni e forze dell’ordine con interventi nelle scuole di ogni ordine e grado”.
“Il calo degli incidenti e delle vittime è un segnale incoraggiante – commenta il presidente dell’AC Firenze, Massimo Ruffilli – ma non può bastare. Ogni numero rappresenta una vita spezzata o cambiata per sempre”.
“Intensificheremo quindi le azioni formative anche per gli adulti – annuncia – e la realizzazione di progetti ed eventi dove si parli di prevenzione e di guida consapevole anche grazie agli istruttori delle autoscuole del network ACI Ready2Go”.
“Firenze è la culla della bellezza, dell’arte e della cultura – conclude – ognuno di noi, prestando maggiore attenzione e ricordando che le regole sono poste a tutela di tutti, può contribuire a renderla anche un modello di sicurezza e civiltà”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA