PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – E’ con i giovani di Panzano e di tutto il territorio comunale di Greve in Chianti che il sindaco Paolo Sottani, insieme alle assessore Ilary Scarpelli e Monica Toniazzi, ha celebrato e rievocato i valori più profondi del 2 giugno in occasione del settantanovesimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana.
Sui temi della memoria e della responsabilità si è incardinato il doppio filo conduttore dell’evento che ha invitato le nuove generazioni ad assumere un ruolo attivo nella vita pubblica.
Protagonisti dell’iniziativa, che si è tenuta presso il Pozzo dell’Oblio di Panzano, i neo-diciottenni, ragazzi e ragazze, prossimi al compimento della maggiore età, che si affacciano da quest’anno al mondo degli adulti ed entrano a far parte attivamente della comunità dei diritti e dei doveri civici.
A loro il sindaco Sottani e la giunta comunale hanno consegnato una copia della Costituzione italiana, faro della Repubblica democratica e antifascista.
“Non crediamo ci sia miglior dono per i ragazzi e le ragazze di quello offerto dai contenuti della nostra Carta Costituzionale – ha dichiarato Sottani – il documento che ci orienta quotidianamente nelle tappe fondamentali della vita attraverso la conoscenza dei diritti e delle responsabilità perché crediamo che essa rappresenti il principale strumento con cui comprendere i principi che stanno alla base di tutti quei diritti e quelle libertà di cui oggi godiamo e che non devono essere dati per scontati”.
Nei 139 articoli che costituiscono il documento sono stati stabiliti i punti cardine della Repubblica Italiana, lo spessore storico e il valore, sempre attuale, di chi ha lottato e si è sacrificato per costruire un paese libero, garantire la democrazia e con essa l’inviolabilità dei diritti e l’inderogabilità dei doveri.
“Quello che abbiamo inteso condividere nell’ambito della Festa della Repubblica – ha aggiunto la vicesindaca, nonché assessora alle frazioni, Toniazzi – è l’impegno ad affermare e attuare nella quotidianità i valori fondativi della Costituzione italiana. Un cammino fatto di rispetto, inclusione, solidarietà, consapevolezza, che invita e sostiene tutte e tutti a farsi artigiani di pace, custodi di memoria, promotori attivi di responsabilità civica”.
La Festa della Repubblica è stata celebrata con decine di ragazze e ragazzi che, dopo aver condiviso con gli amministratori comunali il valore e il significato della Carta Costituzionale, sono stati coinvolti in un aperitivo con musica promosso dalla Consulta dei Giovani di Greve in Chianti “Chianti senza limiti”, realizzato in collaborazione con La Stadera e Arci Casa del Popolo Panzano in Chianti.
“L’intento di questa nuova occasione – ha rilevato l’assessore alle politiche giovanili Scarpelli – di dialogo, conoscenza e intrattenimento con le nuove generazioni è stato quello di incrementare la partecipazione e la cittadinanza attiva alla vita pubblica anche attraverso la cultura del volontariato e l’esperienza della Consulta dei Giovani, organo che abbiamo messo in piedi con un bel gruppo di ragazze e ragazzi del nostro territorio, invito tutti e tutte a far parte di questa realtà dinamica e propositiva che dà una mano al Comune nell’ascoltare le esigenze e i bisogni reali dei giovani, organizza eventi, incontri ed elabora progetti e percorsi culturali e sociali che diano spazio a idee e attività creative, capaci di realizzare uno sguardo nuovo, diverso sul futuro del nostro territorio”.
All’iniziativa hanno preso parte anche l’assessore allo sport Paolo Tepsich e il consigliere comunale, capogruppo di maggioranza, Niccolò Masiero.
Tra i giovani presenti che hanno preso la parola per raccontare la loro esperienza anche il presidente della Consulta dei Giovani Giovanni Secchi e il volontario della Croce Rossa di Strada in Chianti Francesco Pratesi, nominato Alfiere della Repubblica per la competenza e l’entusiasmo che il giovane ha messo a disposizione della Croce Rossa attraverso la creazione di un nuovo programma informatico, volto a migliorare la gestione della reportistica dei servizi di emergenza-urgenza.

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