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mercoledì 25 Giugno 2025
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    Nascono le Botteghe della Salute a Greve e Strada in Chianti: un nuovo servizio a sostegno dei cittadini

    Anci Toscana, Comune, CGIL Firenze e Spi Cgil Chianti danno vita ad una collaborazione per offrire un ulteriore punto di riferimento alle comunità che vivono in zone distanti dal capoluogo

    GREVE IN CHIANTI – Approda a Greve in Chianti un nuovo progetto di prossimità, che rende più accessibile la rete dei servizi pubblici e dei servizi digitali ai cittadini e alle cittadine, soprattutto alle persone che risiedono nelle aree più decentrate.

    Le Botteghe della Salute, che si propongono di offrire un ulteriore punto di riferimento per le comunità che vivono in zone distanti dal capoluogo.

    Il progetto è stato presentato nella sala consiliare del Comune di Greve in Chianti dal sindaco Paolo Sottani, da Chiara Innocenti di Anci Toscana, da Chiara Tozzi della Segreteria Spi Cgil Firenze, da Marco Mantelli Spi Cgil Chianti, da Carmen Pasetto della segreteria dello Spi Cgil Chianti e dalle assessore Ilary Scarpelli e Monica Toniazzi.

    L’iniziativa mira a favorire l’accesso al complesso dei servizi pubblici, fornendo orientamento e assistenza digitale soprattutto alle fasce più fragili della popolazione.

    Le Botteghe della Salute, progetto della Regione Toscana in collaborazione con ANCI Toscana, grazie alla disponibilità dei volontari adeguatamente formati, sono attive presso la sede SPI Cgil Chianti a Greve in piazza delle Cantine 15, martedì e mercoledì dalle ore 9 alle ore 12 e a Strada in Chianti in via Jacopo da Strada 2/B, giovedì dalle ore 9 alle ore 12.

    Allo sportello è possibile rivolgersi per attivare lo SPID, la tessera sanitaria, prenotare prestazioni sanitarie e comunque avere supporto nell’uso dei dispositivi digitali per lo svolgimento di pratiche on line relative a pubbliche amministrazioni, consultare il fascicolo sanitario elettronico.

    L’accompagnamento e la facilitazione alla prenotazione tramite Cup, avere un supporto informativo nella fruizione di contributi per le fasce deboli, servizi educativi e scolastici. L’accesso è libero negli orari di apertura delle sedi.

    “L’utilizzo delle strumentazioni digitali necessarie ad accedere ai servizi pubblici, sanitari e non solo – ha commentato l’assessora alle politiche sociali Ilary Scarpelli – può rappresentare un gap per le persone che hanno scarsa familiarità con i mezzi informatici, in special modo gli anziani”.

    “Questa nuova opportunità – ha ripreso – che siamo felici di sostenere e promuovere in virtù del rapporto di collaborazione, ormai consolidato, con lo Spi Cgil e le altre sigle sindacali, mira a erogare un supporto concreto gratuito rivolto a tutte le cittadine e i cittadini di ogni età, un servizio che tende ad abbattere le barriere anagrafiche, culturali, economiche e sociali e prende le mosse dal principio che nessuno deve essere lasciato indietro nel rispetto dei diritti di ogni persona”.

    “Grazie a questo accordo – ha concluso Scarpelli – abbiamo così la possibilità di riprendere un percorso che era durato circa dieci anni e interrotto negli ultimi anni per offrire risposte e servizi di prossimità mirati nelle frazioni”.

    “La sede distaccata presente a Strada, che si aggiunge a quella grevigiana, esprime la necessità di diffondere e capillarizzare le Botteghe della Salute sul territorio e nelle aree più decentrate del comune” ha aggiunto Marco Mantelli, segretario della Lega Spi Cgil Chianti.

    “E’ fondamentale – ha spiegato in conclusione – offrire un supporto alla comunità che vive nelle zone più periferiche e distante dai centri urbani, l’attivazione del progetto che ha un tratto marcatamente territoriale è finalizzata a garantire l’accesso ai servizi pubblici e promuovere i diritti di cittadinanza rivolgendo uno sguardo particolare ai contesti più complessi e fragili”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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