TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Al via la fase principale del progetto presentato dalla Pubblica Assistenza di Tavarnuzze nel percorso comunale del “Patto per la Lettura”.
Dopo averlo anticipato durante l’ultima Festa del Volontariato di novembre, martedì 17 gennaio aprirà alla comunità lo spazio lettura e prestito librario, realizzato all’interno dei locali di via della Repubblica 70, sede dell’associazione.
“E’ davvero con grande piacere che annunciamo l’apertura di un’attività importante per la nostra comunità – dichiara il presidente della Pubblica Assistenza di Tavarnuzze Pietro Giannelli – Si parte con il servizio di prenotazione e ritiro per poi procedere con la catalogazione, già in fase di avviamento, dei titoli in nostro possesso e divenire così una specie di “succursale” della biblioteca comunale”.
“Come detto più di una volta – riprende – l’associazione, oltre alle sue attività principali, sociali, sanitarie e di protezione civile, sta aprendosi confermando il suo ruolo di luogo centrale di aggregazione”.
Con cadenza settimanale, tutti i martedì dalle ore 15 alle ore 18, i cittadini potranno usufruire del servizio di prenotazione di libri presenti nel catalogo della biblioteca comunale di Impruneta.
Gli stessi saranno, una volta verificata la disponibilità e prenotati, veicolati proprio a Tavarnuzze da personale del Comune e ritirati presso lo spazio tavarnuzzino.
Al servizio potranno accedere tutte le persone in possesso della tessera di iscrizione alla biblioteca del Comune di Impruneta, oppure recarsi in associazione e trovare il supporto per effettuarla.
“Un importante tassello per il nostro territorio – dichiara l’assessore alla biblioteca del Comune di Impruneta Sabrina Merenda – Ringrazio la Pubblica Assistenza per l’adesione a un
progetto così ambizioso come il “Patto per la Lettura”. Finalmente ogni cittadino potrà fissare i libri che sono presenti alla biblioteca di Impruneta e ritirarli direttamente presso i locali
individuati in associazione a Tavarnuzze, grazie all’operato dei volontari e al lavoro di
coordinamento con gli uffici della biblioteca stessa”.
“Sono grata a tutti i volontari già in servizio – tiene a dire – e a coloro che si avvicineranno nel tempo, sperando che questo importante risultato venga apprezzato e che permetta di fortificare la lettura e la passione per la cultura fruibile”.
Contemporaneamente è appena iniziato il lavoro di catalogazione dei libri di proprietà dell’associazione per poter così, una volta concluso, avere un vero e proprio servizio di prestito interno alla stessa.
“Si sono già avvicinati diversi cittadini, più o meno giovani, ma la ricerca non si ferma – precisa ancora Giannelli – Il sogno è che tutti possano percepire questo progetto come proprio, come fosse un bene comune, quindi chiunque fosse interessato troverà sempre la porta aperta e potrà sentirsi protagonista”.
“Ringrazio tutti coloro che hanno permesso, accettando le sfide culturali che gli abbiamo proposto, che il Comune fosse insignito, per la seconda volta, dell’importante qualifica di Città che Legge – conclude l’assessore Merenda – e invito tutti al prossimo evento in programma per la Pubblica Assistenza per venerdì 13 Gennaio alle ore 18. Un incontro insieme alla psicologa e psicoterapeuta dottoressa Isabella Ciacci dal titolo “Nonostante tutto. Storie di resilienza, speranza e coraggio”.
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