IMPRUNETA – “Ci siamo, è il quinto anniversario del sequestro di Giulio Regeni. Abbiamo ottenuto verità e giustizia per Giulio?”.
Lo chiedono dalla casa del popolo di Impruneta, che nonostante le difficoltà causate dsalle chiusure imposte dalla pandemia non dimentica il suo ruolo sociale.
Lo fanno con una sorta di “flash mob” sulla terrazza della casa del popolo, sotto la stella rossa che brilla come sempre in cima al “pennone”.
“Sembra proprio di no – si rispondono – e allora non è meglio smetterla di fare accordi commerciali con chi tortura e aprire un dibattito parlamentare serio che metta i diritti umani al centro dell’agenda politica italiana?”.
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