Ci troviamo nostro malgrado costretti a segnalare l’ennesimo grave disservizio perpetrato da mesi nella raccolta dei rifiuti urbani, che dovrebbe essere effettuata da Alia con cadenza settimanale relativamente ad imballi in carta, plastica e indifferenziato.
La nostra azienda ha i cassonetti di prossimità per la raccolta degli imballi che produciamo: quali carta, plastica e indifferenziato.
Che rientrano nella raccolta dei rifiuti urbani per la quale la nostra azienda paga regolarmente la Tari.
Da settimane non passa più nessuno a ritirare i nostri rifiuti ed essendo i cassonetti posizionati sotto la nostra vetrina, in pratica abbiamo una discarica a cielo aperto soprattutto per quanto riguarda gli imballi in carta.
Dopo una serie di telefonate quasi quotidiane effettuate nelle ultime 3 settimane per segnalare il disservizio, abbiamo mandato una pec in data 4 maggio.
Che ha sortito come unico risultato il passaggio di un piccolo furgone, che ha potuto prelevare solo una piccola parte dei rifiuti in plastica.
Non avendo ricevuto risposta via pec, né alcuna chiamata per assicurarci la presa in carico del problema e la sua risoluzione in tempi rapidi, abbiamo nuovamente chiamato noi per reclamare.
Ma l’operatore ha pensato bene di riattaccare il telefono non riuscendo a dare risposte concrete.
Ci troviamo purtroppo costretti a rendere pubblico il disagio che Alia ci sta creando, in quanto non riusciamo più a gestire i nostri rifiuti.
E sta arrecando anche un danno di immagine per la nostra azienda: che farebbe della sostenibilità ambientale la sua bandiera, ma che si ritrova nel proprio piazzale una vera e propria discarica. Grazie.
Flavia Mabilia
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