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domenica 14 Dicembre 2025
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    Salviamo le api! Centinaia di “polpette” di fiori lanciate dai più piccoli nei giardini delle scuole primarie

    A San Casciano, Mercatale e Cerbaia. Progetto ambientale promosso e sostenuto dal Comune in collaborazione con il Biodistretto del Chianti e l'Istituto Comprensivo

    SAN CASCIANO – “Le api ci sono e stanno bene”. Parola di apicoltore e apicoltrice del Chianti.

    E’ questa è la buona notizia che a San Casciano, tra le colline del Chianti fiorentino, l’amministrazione comunale, in collaborazione con il Biodistretto del Chianti e l’Istituto Comprensivo Statale, ha festeggiato insieme alle ragazze e ai ragazzi delle scuole primarie di San Casciano, Mercatale e Cerbaia, per celebrare in forma corale la Giornata mondiale delle Api che si è tenuta oggi, 20 maggio.

    Con la distribuzione di centinaia di palline di argilla e semi, prodotti e forniti dall’associazione Sant’Angelo APS cooperativa agricola biologica di San Casciano, nelle aree scolastiche, gli allievi e le allieve, al fianco dai loro insegnanti, hanno dato espressione alla “missione” ambientale che sta alla base del progetto educativo, promosso e voluto dalla giunta comunale, condiviso con la dirigente scolastica Michela Ragionieri, sul ruolo strategico delle api per la vita del pianeta.

    “L’iniziativa che si è tenuta questa mattina ha mirato a sensibilizzare i più piccoli e le più piccole sul tema della conoscenza – spiega il sindaco Roberto Ciappi – della tutela e della valorizzazione delle funzioni vitali svolte dalle api, insetti necessari al mantenimento dell’equilibrio dell’intero ecosistema e alla salvaguardia della biodiversità”.

    A promuovere il percorso ludico-didattico nei giardini delle primarie “Niccolò Machiavelli”, “Carlo Collodi” e “Gianni Rodari” affiancando oltre duecento ragazzi nel lancio delle polpette di fiori, sono stati gli assessori Niccolò Landi, Francesco Volpe e la presidente del consiglio comunale Alessandra Gherardelli, alla presenza di Amelia Perego del Biodistretto del Chianti.

    “E’ una campagna che intende mettere al centro – hanno commentato – il valore degli impollinatori attraverso un modello agricolo sostenibile rispettoso dei consumatori, degli animali e dell’ambiente. Adoperarsi per tutelare le api insieme ai più piccoli è un’azione di valore educativo che stimola la consapevolezza sul ruolo strategico degli insetti impollinatori per la tutela della biodiversità”.

    Il progetto ambientale, rivolto ai più piccoli e alle più piccole, ha anche fatto tappa la scorsa domenica nella Sala del Cappellone del Convento delle Clarisse a San Casciano dove è stata organizzata l’iniziativa “Salviamo le api e gli impollinatori” che ha visto ancora una volta protagonisti gli studenti e le studentesse del Comprensivo di San Casciano insieme alle loro famiglie.

    L’evento, organizzato dal Biodistretto del Chianti, impegnato da anni nel settore dell’agricoltura biologica e della sostenibilità, ha previsto l’esposizione degli elaborati realizzati dagli alunni e dalle alunne delle classi che hanno aderito numerosi al progetto “Api e altri impollinatori: conoscerli per aiutarli e proteggerli” che si è tenuto nel corso dell’anno, sostenuto e finanziato dall’amministrazione comunale grazie alle risorse ministeriali ottenute attraverso il riconoscimento di mensa biologica.

    All’iniziativa è intervenuta Anna Marta Lazzeri, divulgatrice naturalista e collaboratrice di ARPAT (Associazione Regionale Produttori Apistici Toscani), che ha espresso delle considerazioni sul valore delle api e degli altri impollinatori che garantiscono il 75% della produzione agricola mondiale e la sopravvivenza del 90% delle piante selvatiche da fiore.

    L’iniziativa nel Cappellone

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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