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mercoledì 18 Giugno 2025
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    Un altro pezzo di storia di San Casciano se ne va: ieri si è spento Remo Ciapetti, fu sindaco dal 1955 al 1970

    Dopo il professor Otello Pampaloni e don Renzo Pulidori, anche loro ultracentenari, è il terzo “grande vecchio” sancascianese che ci lascia in questo 2024

    SAN CASCIANO – È scomparso ieri, all’età di quasi 102 anni (li avrebbe compiuti a dicembre) Remo Ciapetti.

    È il terzo “grande vecchio” sancascianese, dopo don Renzo Pulidori e il professor Otello Pampaloni, a spegnersi in questo 2024.

    Sindaco di San Casciano dal 1955 al 1970 (dopo il mandato dei sindaci Angelo Chiesa e Aldo Giacometti), poi consigliere provinciale, Ciapetti è stato da sempre un punto di riferimento per la politica e le istituzioni nel nostro comune.

    Ha scritto libri sulla storia di San Casciano: “Lotte politiche e sociali in Val di Pesa dal primo dopoguerra alla Liberazione (1919-1944)”, “Dante Tacci. Memorie di un antifascista (1910-1944)”, “Radici del nostro presente. Cronaca amministrativa del Comune di San Casciano dal 1946 al 1995” e “San Casciano dalle origini ai primi del Novecento. Un comune affacciato sul mondo”.

    È stato sempre una presenza continua e discreta anche nei decenni successivi alla sua esperienza da primo cittadino.

    Sempre pronto a un confronto e, nel caso, a un consiglio se richiesto da chi dopo di lui si era assunto l’onore e l’onere di diventare primo cittadino.

    “Il momento che mi ha dato più soddisfazione – ci aveva confidato qualche tempo fa, quando lo avevamo incontrato per una lunga chiacchierata nel salotto di casa sua – è quando sono entrato in politica, nel Partito comunista italiano”.

    “Condividere il traguardo dei 100 anni con Remo Ciapetti è un onore e un privilegio per tutti noi – aveva detto l’attuale sindaco Roberto Ciappi in occasione della festa per i suoi 100 anni – Remo è uno dei papà di San Casciano, con il suo intenso cammino professionale e umano possiamo ripercorrere un lungo spaccato della storia del nostro territorio”.

    “Tra i sindaci che si sono alternati – c’eravamo lasciati con questa sua valutazione e – quello più coraggioso e capace di realizzare alcuni obbiettivi è stato Massimiliano Pescini”.

    Pescini se n’è andato, giovanissimo, il 25 maggio scorso. Non aveva compiuto ancora 50 anni.

    Ieri un altro grande personaggio della storia e della politica sancascianese si è spento per sempre: Remo Ciapetti, forse più di tutti “il” sindaco di San Casciano.

    Chi vorrà salutarlo lo troverà domani, lunedì 21 ottobre, dalle 9 alle 17 nella sala de consiglio comunale di San Casciano. Non ci sarà funerale.

    Remo Ciapetti con la moglie e con il compianto Massimiliano Pescini

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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