PONTE A EMA (BAGNO A RIPOLI) – La Confraternita di San Piero a Ema annuncia l’allestimento
della mostra fotografica itinerante “Madri Sospese”, un progetto che accende i riflettori sul tema, spesso invisibile, del lutto perinatale e infantile.
L’esposizione avverrà presso il cimitero di Ponte a Ema, in via Chiantigiana 109, un luogo in grado di offrire uno spazio di riflessione, memoria e accoglienza per questo dolore.
La Confraternita, da sempre impegnata in iniziative di carattere sociale e di supporto alla comunità, ha voluto fortemente ospitare questo progetto in concomitanza con il “Mese della Consapevolezza sul Lutto Perinatale e Infantile”, la cui giornata mondiale ricorre il 15 ottobre.
“Madri Sospese” nasce dalla collaborazione con l’Associazione e la Fondazione CiaoLapo ETS punto di riferimento nazionale per il sostegno psicologico ai genitori in lutto, e dalla sensibilità e talento della fotografa Alessandra Fuccillo.
Il progetto, che da sei anni viene portato in tour in tutta Italia, offre una narrazione intima e potente del dolore e della resilienza dei genitori che hanno perso un figlio durante la gravidanza o subito dopo la nascita.
Le immagini si fanno strumento per rompere il silenzio che spesso circonda questa esperienza, contribuendo a superare il tabù sociale e partecipare al ricordo di questi bambini.
La mostra fotografica “Madri Sospese” sarà fruibile gratuitamente dal 23 ottobre al 2
novembre 2025 in orario 8.30/18, con accesso dalle scale presso il negozio delle fioraie.
Inaugurazione il 23 ottobre alle ore 11. Per informazioni: 3339185085 (lunedì-giovedì 9-16; venerdì 9- 12).
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