spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 7 Luglio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Tavarnelle: dopo oltre 50 anni di attività il Forno Panti si spegne… e va in pensione

    L'attività era stata avviata da Giuseppe Panti e dalla sua famiglia negli anni Cinquanta, in via Roma. E si era poi trasferita nel 1969 proprio nella piazza centrale del paese...

    TAVARNELLE (BARBERINO TAVARNELLE) – Il Forno Panti, in piazza Matteotti a Tavarnelle, va in… pensione. Ed è, per tanti tavarnellini, come se una sorta di amico di famiglia non si potesse più incontrare tutti i giorni.

    Dopo oltre 50 anni di attività, il 31 dicembre 2020, lo storico forno tavarnellino fermerà le impastatrici e spegnerà i forni.

    # La tradizione del “pan di Ramerino”: ce la spiegano dal Forno Panti di Tavarnelle

    L’attività era stata avviata da Giuseppe Panti e dalla sua famiglia negli anni Cinquanta, in via Roma. Si era poi trasferita nel 1969 proprio nella piazza centrale del paese. Fra la Stazione dei carabinieri e il Comune: insomma, una istituzione… fra le istituzioni.

    Fin dall’età di 16 anni il figlio di Giuseppe, Stefano, ha cominciato a lavorare nel forno. Portando avanti fino ad oggi l’attività, che è sempre rimasta a conduzione familiare.

    “È stato un percorso di sacrifici, ma con tante soddisfazioni” dicono comprensibilmente emozionati dal Forno Panti.

    “In tutti questi anni – ricordano – abbiamo portato i nostri prodotti sulle tavole dei nostri clienti. E lo abbiamo fatto con grande piacere”.

    # “E’ Tipico”: i cantucci toscani secondo il Forno Panti di Tavarnelle

    “Vogliamo cogliere l’occasione – tengono a dire – per ringraziare tutte le persone che hanno lavorato con noi, i nostri clienti, i ristoranti. Le mense e le aziende che si sono affidate a noi per tutto questo tempo”.

    “Augurando un sereno Natale a tutti – concludono – ci andiamo a godere… un po’ di riposo”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...