IMPRUNETA – “Toni accesi, minacce, insulti e parole forti, quelle rivolte dal dottor Magherini presidente dell’Opera Pia nei confronti del consigliere Matteo Zoppini nella sua veste di Presidente della commissione controllo del Comune di Impruneta. Resto sconcertato e deluso da un atteggiamento che Zoppini non merita affatto”.
A dirlo è il presidente provinciale di Fratelli d’Italia, Claudio Gemelli, che ha seguito sin dall’inizio la vicenda relativa alla convocazione dell’Opera Pia (e del suo presidente) nella Commissione che Zoppini presiede.
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“Ad ogni modo ritengo corretto l’operato del consigliere Zoppini a cui va tutta la solidarietà per le parole ricevute che assumono una maggiore gravità proprio perché pronunciate nell’ambito istituzionale e verso un consigliere nell’esercizio delle sue funzioni” continua Gemelli.
“Dato che è stato tirato in ballo anche il partito di Zoppini – rimarca Gemelli – da segretario provinciale, voglio ribadire che Fratelli d’Italia è orgoglioso di avere un consigliere eletto come Zoppini che gode della stima di tanti colleghi e si è sempre distinto per serietà, tenacia e competenza”.
“Sicuramente – incalza – ha tanto da insegnare a molti che dall’altro lato si ergono a paladini della democrazia per poi cercare di ostacolare il lavoro della minoranza”.
“Stranisce vedere quanto nervosismo ci fosse nella maggioranza e nei soggetti convocati – aggiunge Gemelli – i quali sin dall’inizio hanno mostrato agitazione. Francamente non comprendo quale sia il problema a rispondere alle domande di una commissione legittimamente convocata per chiarire alcuni aspetti amministrativi e di bilancio”.
“Anzi un atteggiamento elusivo delle domande e reticente nelle risposte potrebbe apparire quasi sospetto e, pertanto, controproducente per chi assume queste posizioni.” -conclude Gemelli.
“Sulla questione interviene anche il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Toscana, Francesco Torselli: “In 11 anni di esperienza istituzionale non mi è mai capitato di ascoltare un nominato rivolgere ad un consigliere eletto gli epiteti che il signor Marzio Magherini ha rivolto a Matteo Zoppini”.
“Peggio di lui però – accusa Torselli – ha fatto il sindaco di Impruneta, che anziché difendere un membro del consiglio comunale che dovrebbe guidare e rappresentare, ha di fatto giustificato gli insulti rivolti al capogruppo Zoppini dal suo nominato”.
“Il lavoro di Zoppini – conclude Torselli – ha messo in luce l’incompetenza assoluta del Presidente dell’Opera Pia e, di conseguenza, quella dal sindaco che lo ha scelto, sbagliando palesemente, per ricoprire quell’incarico”.