GREVE IN CHIANTI – Riceviamo e pubblichiamo questi sentiti ringraziamenti da parte della famiglia che la sera di domenica 27 marzo ha visto prendere fuoco la propria catasta della legna.
La paura di veder propagarsi l’incendio, in un momento in cui peraltro la siccità ha creato condizioni ideali per l’estensione.
# FOTO / In fiamme una catasta di legna a Castellinuzza: attimi di paura a Greve in Chianti
Poi il sollievo nel veder arrivare i mezzi de La Racchetta e dei vigili del fuoco. Lo spegnimento delle fiamme, la grande paura che passa.
Buonasera, vi scrivo dall’Azienda Castellinuzza e Piuca dove si è verificato l’incendio della catasta di legna.
Ho visto l’articolo e volevo cogliere l’occasione per ringraziare tutti quelli che si sono adoperati per aiutarci nel contenere l’incendio e far sì che i danni si siano limitati alla sola perdita della legna.
In primo luogo Fabio che per primo si è accorto delle fiamme passando dalla strada comunale e ci ha avvisato oltre ad essere stato il primo ad aiutarci a contenere, per quanto possibile, le fiamme.
E poi i volontari de La Racchetta giunti in breve tempo sul posto e con massima dedizione si sono impegnati affinche l’incendio non si propagasse.
E infine, ma solo perché sono stati gli ultimi ad arrivare e non certo per capacità ed efficienza, i vigili del fuoco che con i loro mezzi sono riusciti a domare le fiamme in breve tempo.
Un ringraziamento speciale anche agli amici, parenti e conoscenti che hanno messo a disposizione tutto quanto possibile per aiutarci a limitare i danni.
Vi saremmo grati se questo nostro ringraziamento potesse essere pubblicato.
Grazie dalla famiglia Coccia Giuliano
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