SAN CASCIANO – Leandro Baldocci, di San Casciano ed Andrea Gandolfo di San Quirico (Montespertoli) aprono i battenti della loro nuova osteria, venerdì 5 aprile, insieme agli addetti ai fornelli Otto Bartolini e Francesco De Blasi.
Li abbiamo incontrati proprio nel loro “nuovo mondo”, in pieno centro storico (via Machiavelli), per farci raccontare come nasce la decisione di intraprendere questa nuova attivitĂ . E cosa hanno in caldo per tutti coloro che vorranno degustare i loro piatti: tradizionali ma anche innovativi.
“Siamo amici da tredici anni io ed Andrea – ci racconta Leandro – e ci lega la passione per il vino e la buona cucina, che ci ha visti in questi anni sperimentare nuove ricette per gli amici e fare degustazioni insieme tra ristoranti e trattorie”.
“Io – continua Andrea – mi sono avventurato quasi per scherzo nel mondo dell’arte culinaria. E poi, un bel giorno, una bottiglia di vino mi ha fatto innamorare di questo magico mondo; e così con Leandro, dopo tanti anni a far da mangiare per diletto, abbiamo deciso di mettere in pratica questa nostra passione”.
Una lunga esperienza di sperimentazione culinaria unita ai molti consigli da parte di chefs incontrati sul loro cammino, vedono adesso Leandro ed Andrea intraprendere questo nuovo percorso come titolari dell’Osteria “Il gatto re”.
Il progetto è di portare in tavola piatti della tradizione della nonna, di cui Andrea è l’ideatore principale, e piatti frutto dell’innovazione, affidati all’estro di Leandro, in cui utilizzando prodotti di stagione, anche semplici, sarà possibile con ogni parte dell’ingrediente di base, dare vita a pietanze ogni volta diverse.
Il menù sarà cambiato ogni mese ed ogni piatto sarà introdotto da un titolo, che richiama un ricordo, un sapore o un personaggio come “La pasta e fagioli altrimenti ci arrabbiamo” dedicata a Bud Spencer e Terence Hill.
Nel periodo estivo saranno serviti soprattutto piatti di pesce e, per finire in bellezza, una carta dei caffè, che ci sembra davvero una novità .
Leandro ed Andrea hanno anche pensato ad organizzare una serata a tema almeno due volte al mese, e per la serata del 18 aprile, alla presenza del produttore di champagne Etienne Oudart, si registra giĂ il tutto esaurito.
“Non siamo fautori a tutti i costi del km 0 – ci dicono Leandro ed Andrea – ma abbiamo cercato di inserire tra i nostri fornitori molti produttori della zona, tra i quali l’Antica dolce Forneria che ci fornirĂ il pane”.
“Il locale – con continuano a una voce – sarĂ abbellito da quadri di un’artista veneziana, riproduzioni di foto ricreate in maniera stilizzata. E i commensali che lo vorranno potranno portarsi via anche una loro foto sviluppata con la stessa tecnica. Sempre alle pareti ci saranno tante scatoline di legno con calzini colorati, per chi vorrĂ acquistarli, e la musica di sottofondo immancabile”.
Al piano di sotto Andrea e Leandro hanno idea di ospitare a rotazione una mostra di artisti della zona: qui dove si trova anche la loro cantina di vini pregiati e dove, con nostra sorpresa, esiste un piccolo passaggio “segreto” che si affaccia su un antico pozzo.
“Vorremmo creare – sottolinea Andrea – un melting pot di tante cose, perchĂ© passi il messaggio che la cucina è soprattutto aggregazione, incontro di sapori ed emozioni che possono provenire da ambiti diversi”.
E il nome “Il gatto re” come nasce? “Nasce – ci spiega Leandro – dall’amore per i gatti che abbiamo entrambi. E infatti il gatto dell’insegna, disegnato da Gianna Bianchi, è il mio; mentre il gatto del quadro qui nel locale è quello di Andrea”.
“Poi – continuano – ci siamo ispirati a delle vecchie cartoline raffiguranti gatti mascherati. E infine ci ispirava il nome anche per il suo rimando alla favola, alla magia che speriamo trovino coloro che entreranno qui da noi”.
Gli osti de “Il gatto re” vi aspettano quindi numerosi nel loro locale, per gustare con gioia e passione la bellezza dello stare a tavola.
Informazioni e prenotazioni: 0558228405.
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