GREVE IN CHIANTI – “Un'opposizione che travisa la realtà e diffonde, in sedi non istituzionali, una visione negativa e critica che getta solo ombre sull'operato dell'amministrazione comunale, non fa bene al nostro territorio. Le ultime affermazioni del Centrosinistra per Greve in Chianti, che definisco false e tendenziose, rispetto alle nostre nuove disposizioni dei parcheggi a pagamento, contengono menzogne di non poco conto".
Il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani è durissimo in merito alle affermazioni del gruppo di opposizione grevigiano, in merito a presunte (poi smentite dal Centrosinistra stesso con tanto di scuse ai vigili urbano grevigiani) modifiche al piano per istituire 150 spazi di sosta auto a pagamento.
"Ciò che dichiara il gruppo di opposizione – prosegue il sindaco – non ha alcun fondamento e mi rende a dir poco perplesso il fatto che i consiglieri del gruppo di minoranza, strumentalizzando le nostre scelte per fini esclusivamente propagandistici, abbiano screditato ruolo e funzioni degli agenti della polizia municipale ai quali hanno attribuito, secondo quanto mi viene riferito, dichiarazioni mai rilasciate".
"Io trovo personalmente deprecabile questo comportamento e ritengo che il loro posto non debba essere quello di rappresentare la comunità all'interno del Consiglio comunale. Non è vero che abbiamo cambiato idea, abbiamo sempre mantenuto la stessa posizione".
"Semmai – rilancia – abbiamo migliorato le possibilità di fruizione dei parcheggi a pagamento cambiando la fascia oraria nella mattina per consentire ai cittadini di raggiungere più agevolmente il posto di lavoro. Mi trovo dunque a smentire ogni affermazione dell'opposizione che ha coinvolto la polizia municipale in un attacco politico scorretto e inaccettabile"Il
"nostro lavoro è serio – dice ancora Sottani – e volto a tutelare con la massima trasparenza i diritti di tutti ed in particolare le esigenze dei residenti. Nella delibera che approveremo a giorni saranno dettagliate le disposizioni relative agli orari di attivazione dei parcometri, dalle ore 9 alle ore 20, posticipando di un'ora il funzionamento, e finalizzate a consentire la sosta ai residenti nei nuovi spazi a pagamento di Largo Finetti".
"Ultima precisazione – conclude – francamente non comprendo quale sia il nesso tra il referendum, con cui il Centrosinistra allunga la prorpia polemica, e i nostri parcheggi a pagamento. Forse è sempre lo stesso e si riconduce alla strumentalizzazione politica messa in atto ancora una volta dall'opposizione”.
Ricapitolando i parcheggi a pagamento, attivi entro il 1 novembre, saranno il piano inferiore di piazza della Resistenza, per un numero complessivo pari a circa 70 aree di sosta, e il parcheggio di Largo Finetti per un numero complessivo pari a 85 posti auto.
Per entrambi l'orario di attivazione sarà ore 9-20, anziché ore 8-20 come indicato nella prima delibera. Nel parcheggio di Largo Finetti sarà consentita la sosta ai residenti che non sono tenuti ad effettuare il parcheggio ma ad esporre copia della carta di circolazione. Info: polizia municipale 055 853511.
di Matteo Pucci
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