BARBERINO TAVARNELLE – Creatività artistica con e per i più piccoli e le più piccole; gioco all’aperto negli spazi pubblici del territorio; riflessioni collettive; progetti e prodotti di comunicazione e valorizzazione sulle storie al femminile tra memoria; diritti e testimonianze di comunità.
Sono questi gli ambiti culturali ed educativi che l’amministrazione comunale ha scelto per ricordare Marina Baretta, scomparsa prematuramente nel 2022, figura tra le più rilevanti della vita pubblica di Barberino Tavarnelle. Per la quale si era messa al servizio come assessora alle politiche educative, alla cooperazione, pace e pari opportunità.
Tre iniziative aperte alla cittadinanza, in programma dal 25 ottobre al 9 novembre, offriranno l’occasione di rievocare temi, approcci e progetti cari a Marina Baretta.
Che l’amministrazione comunale tiene a ricordare per le sue competenze, le sue qualità professionali e umane, le sue sensibilità sviluppate a sostegno del mondo della didattica e finalizzate al rafforzamento della rete con il territorio, alla ricerca sperimentale e ai tanti percorsi pionieristici attivati nella dimensione dell’educazione, dei percorsi pace e delle pari opportunità.
“Difficile sintetizzare il lavoro di Marina in poche parole – dichiara il sindaco David Baroncelli – A lei la comunità esprime immensa gratitudine per le tantissime progettualità di alto profilo pedagogico che hanno lasciato un segno culturale profondo nel tessuto sociale di Barberino Tavarnelle, scaturite da un impegno politico e da una preparazione indiscutibile”.
“Progetti inediti – aggiunge Baroncelli – che oggi rappresentano un modello diffuso a livello regionale, come le azioni legate alla continuità didattica 0-6, al service learning negli spazi verdi e nelle aree scolastiche, alla poetica della meraviglia con Antonio Catalano, all’arte che entra nel percorso di apprendimento dei nidi comunali, allo sportello di ascolto psicologico a sostegno delle famiglie, all’opera puntuale, gentile e delicata che ha generato un rapporto di stretta collaborazione con la dirigenza e il personale scolastico e le associazioni locali”.
“Della cara amica Marina – sottolinea il sindaco – mi preme sottolineare altri due punti cardine della sua attività istituzionale: l’impegno per la pace, rappresentato e testimoniato dal ruolo che il Comune e la comunità di Barberino Tavarnelle, in primis quella scolastica, hanno avuto e continuano ad avere nell’ambito del coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e le politiche di genere con la partecipazione alla nascita e alla promozione del Tavolo Politiche di genere, il primo intercomunale della Toscana fondato nel maggio 2020, che riunisce cinque amministrazioni comunali e tutte le sigle sindacali in un percorso di condivisione e programmazione di obiettivi volti alla tutela dei diritti delle donne”.
Il programma degli eventi si apre sabato 25 ottobre alle ore 15 negli spazi della bBiblioteca comunale “Ernesto Balducci” con un laboratorio ed un’esperienza artistica condotta dal maestro Fuad Aziz.
“Colori tra le mani” è un’attività che miscela racconti e creatività ed è rivolta a bambine e bambini di tutte le età. Per informazioni e iscrizioni: 0558052585, bibliotecatavarnelle@barberinotavarnelle.it.
Il secondo evento è quello che propone giovedì 30 ottobre alle ore 21.30, presso il Cinema Olimpia Tavarnelle, la proiezione del documentario “Variabili femminili. Di madre in figlia, storie di donne in tre generazioni” con la partecipazione della regista Barbara Enrichi. La serata è organizzata in collaborazione con l’Associazione Cinema Olimpia e C.R.C. La Rampa Tavarnelle.
Il terzo e ultimo appuntamento, previsto domenica 9 novembre alle ore 15, consiste nella intitolazione del parco giochi della frazione della Romita a Marina Baretta. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Pro Loco di Romita. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
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