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sabato 13 Dicembre 2025
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    Inquinamento ambientale, la Distilleria Deta: “Archiviata l’indagine avviata nel 2019”

    Nota dell'azienda: "Si è chiusa con la richiesta di archiviazione del pubblico ministero, accolta pienamente dal giudice"

    BARBERINO VAL D’ELSA (BARBERINO TAVARNELLE) – Distilleria Deta sempre più nell’occhio del ciclone in queste ultime settimane, al centro di una battaglia fra cittadini, comitato, forze politiche, amministrazioni pubbliche.

    Il tema è quello dello svolgimento delle sue attività e del progetto di ampliamento, con la realizzazione di una canna fumaria di 60 metri.

    Distilleria Deta che oggi prende posizione in merito a una vicenda che, da parte di chi si opppne, è stata tirata in balla più volte in questi mesi.

    “L’indagine per inquinamento ambientale che aveva portato al sequestro di circa 10mila tonnellate di vinacce – dicono dalla Distilleria Deta – si è chiusa con la richiesta di archiviazione del pubblico ministero, accolta pienamente dal giudice”.

    “La vicenda – ricordano – risale al dicembre del 2019 quando carabinieri, Arpat e Asl, a seguito di un esposto, posero sotto sequestro un’area della distilleria dopo un’ispezione nell’azienda di Barberino Tavarnelle”.

    “Un sequestro – dicono ancora – che era durato fino alla metà di gennaio del 2020, quando fu deciso il dissequestro e la ripresa regolare del lavoro.

    “Si chiude una vicenda – si legge in una nota della Distilleria Deta – sulla quale siamo sempre stati sereni e convinti delle nostre ragioni”.

    “Il nostro lavoro – rivendicano – è ed è sempre stato improntato alla massima trasparenza e al rispetto scrupoloso di tutte le normative vigenti, come dimostrano anche le indagini svolte dal PM”.

    “Fin dall’inizio del nuovo corso dell’azienda – spiegano ancora -iniziato nel 2017 con l’acquisizione dell’intero capitale da parte di Distillerie Mazzari, abbiamo sempre messo l’ambiente e il rapporto con il territorio al centro della nostra attività”.

    “Un rapporto – concludono – che vogliamo continuare a consolidare nell’ottica dello sviluppo, della valorizzazione e del rispetto ambientale”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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