BARBERINO TAVARNELLE – Domenica 26 ottobre, primo pomeriggio. La piazzetta davanti alla chiesa di Santa Lucia al Borghetto, a Tavarnelle, è piena di ragazzi che arrivano a gruppi, coi loro catechisti ed animatori. Anche qualche genitore si trattiene ad osservare.
Vengono tutti accolti dal parroco di Santa Lucia al Borghetto, don Razvan, dagli altri sacerdoti delle parrocchie convenute, da tanti animatori di varie provenienze che, sin da subito, con la creatività e la generosità che sempre li contraddistingue, si mescolano, si conoscono, collaborano.
E’ il primo incontro vicariale dei cresimandi: tutti i ragazzi e le ragazze che faranno la Cresima nel 2026, da tutte le parrocchie del nostro Vicariato, con i loro catechisti ed animatori. Da Barberino Tavarnelle, Montespertoli, San Casciano… .
Una proposta nuova, una novità che parte quest’anno. Un invito per tutte le parrocchie del Vicariato con i loro cresimandi.
Tre incontri comuni, come tre tappe di un cammino collettivo. Il primo, la scorsa domenica a Tavarnelle. Quasi tutte le parrocchie presenti.
Ragazze e ragazzi, i loro “don”: animatori giunti da ogni dove, che si danno da fare come un’unica grande famiglia, per tutti.
Cordicelle di 12 colori diversi legate al polso, così come vengono fuori. Che mescolano, assortiscono, appaiano età e provenienze diverse: ragazzi, catechisti e animatori, 150 circa.
Si fa festa, ogni parrocchia accolta con gioia. Seduti per terra nella grande sala. E poi musica e qualche ballo per scaldare i cuori. Poi si ascolta.
Un video sulla ricerca della felicità aiuta e dà lo spunto per la riflessione nei gruppi. Una grande merenda e la Santa Messa, anche coi genitori, che conclude la giornata.
Tanti i catechisti impegnati, tanti i giovani che danno una mano. E i sacerdoti che concelebrano insieme. Una domenica davvero speciale.
Le prossime tappe: domenica 8 Febbraio 2026 a Firenze: un pomeriggio per entrare insieme in Duomo, la Cattedrale. Dal Vicariato alla Diocesi.
Terza tappa, Roma, domenica 22 marzo per un’intera giornata: con l’Angelus del Papa in piazza San Pietro e la Messa a San Paolo fuori le mura.
©RIPRODUZIONE RISERVATA



































