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sabato 27 Aprile 2024
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    Fabrizio Nepi: “Fare il sindaco nel luogo dove sei nato e dove vivi è l’esperienza più bella che si possa fare”

    Il primo cittadino commenta la sua decisione di ri-candidarsi, per la terza volta, alla guida del Comune: "C’è ancora da fare"

    CASTELNUOVO BERARDENGA – “Fare il sindaco, per me, significa dedicarmi in modo totale alla mia comunità, avere mille attenzioni e preoccupazioni, provare ad essere sempre presente. In questi anni ho cercato di dare il massimo: ogni mail, ogni messaggio doveva avere una risposta e ogni opportunità doveva essere colta. Non ho la pretesa di avere fatto sempre bene, ma ho la certezza di aver dato tutto me stesso”.

    Inizia così la riflessione con la quale Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berarardenga, annuncia di aver accettato la terza candidatura (grazie alla nuova legge elettorale nei comuni sotto i 15mila abitanti si può arrivare a tre mandati) da parte del centrosinistra castelnovino per le amministrative di giugno.

    “Fare il sindaco nel luogo in cui sei nato – prosegue – e nel quale hai scelto di vivere è l’esperienza più bella che si possa fare. Così come dedicarsi quotidianamente ai problemi delle persone e riuscire o tentare di risolverli, tutte le volte che è possibile, è la più grande gratificazione che si possa avere”.

    “In questi anni – ricorda Nepi – abbiamo investito oltre 12 milioni di euro in opere pubbliche. Un dato straordinario per un Comune delle nostre dimensioni, raggiunto grazie alla capacità di lavoro e di programmazione che ci ha portato a ottenere molte risorse da bandi pubblici”.

    “Questa capacità di recuperare risorse da finanziamenti esterni – riprende – ci dà certezze in prospettiva futura, restituendo alla nostra comunità un ente solido con un bilancio sano, con un welfare comunale dove gran parte dei servizi alla persona sono finanziati dal Comune. C’è ancora da fare”.

    “Quando la legge ha dato la possibilità ai sindaci di candidarsi per il terzo mandato – confida – mi sono preso un po’ di tempo e ho riflettuto in modo serio se la scelta più giusta fosse di continuare a mettermi a disposizione oppure smettere”.

    “Parlando con tanti cittadini, rappresentati di associazioni locali, con le forze politiche del centrosinistra – conclude – ho sentito il massimo affetto e la massima fiducia e questo mi ha pienamente convinto a ricandidarmi e portare avanti il lavoro che abbiamo fatto in questi anni e se possibile fare ancora meglio”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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