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martedì 29 Aprile 2025
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    Il Chianti fiorentino protagonista alla Mostra dell’Artigianato: le eccellenze di 13 imprese alla Fortezza Da Basso

    Ieri la visita dei sindaci di Bagno a Ripoli (Francesco Pignotti) e San Casciano (Roberto Ciappi): ecco chi sono le aziende partecipanti

    CHIANTI FIORENTINO – Tredici eccellenze artigiane del Chianti fiorentino brillano alla 89esima edizione della Mostra Internazionale dell’Artigianato (MIDA), in corso alla Fortezza da Basso fino all’1 maggio.

    Il territorio chiantigiano si racconta al pubblico nazionale e internazionale attraverso l’estro, la tradizione e l’innovazione di imprese che spaziano dal food all’artigianato artistico, fino alla ristorazione.

    Le imprese, targate CNA Chianti, rappresentano tutte le sfaccettature del “saper fare” locale: dalla lavorazione artistica dei metalli alla liuteria, dalla ceramica all’argento, dalla moda al vino, dal caffè artigianale fino alla pasta fresca.

    Alcune sono riunite nella Collettiva Chianti al Padiglione Ghiaie, altre sono presenti al Padiglione Spadolini – tra area artistica e area del gusto – e nella suggestiva Corte dei Sapori, che ospita street food a km zero e “pop-up restaurant”.

    Ad accompagnare le imprese chiantigiane in un momento istituzionale di valorizzazione, è stata la visita, ieri, del sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, con l’assessora allo sviluppo economico Paola Nocentini, e del sindaco di San Casciano, Roberto Ciappi

    “Il Chianti è terra di mani sapienti, di creatività e passione per il bello e il buono – ha dichiarato Veronica Cei, presidente di CNA Chianti – La presenza delle nostre imprese a MIDA 2025 testimonia la ricchezza e la varietà della tradizione artigiana del nostro territorio”.

    Il sindaco Pignotti con gli espositori ripolesi

    “Partecipare a questa mostra – ha ricordato – significa aprire una finestra sul lavoro quotidiano degli artigiani, far conoscere la loro storia, i materiali, le tecniche, e offrire a ciascuna impresa un’opportunità concreta di visibilità e di contatto diretto con il pubblico e con nuovi mercati. Come CNA, siamo orgogliosi di accompagnare e sostenere questi imprenditori straordinari, veri ambasciatori del Chianti”.

    “Il talento e la passione degli artigiani sono una ricchezza della nostra comunità, un pezzo della sua identità. Per questo sono felice di aver fatto visita stamani alle aziende artigiane di CNA Chianti presenti alla Mostra dell’Artigianato in Fortezza da Basso” ha affermato il sindaco di Bagno a Ripoli Pignotti.

    “Tutti loro – ha aggiunto – custodiscono un saper fare che progredisce ogni giorno con nuova creatività innovazione. Cultura e lavoro si uniscono, diventando opportunità per l’economia e il futuro di tutto il territorio”.

    “Le botteghe e i laboratori artigiani – queste le parole del sindaco Ciappi – sono l’anima della cultura del fatto a mano chiantigiano, una forma ed un’espressione di saperi antichi che si sono tramandati di generazione in generazione e che oggi la sinergia tra istituzioni e associazione di categoria ha il compito di sostenere, promuovere e portare avanti”.

    “L’obiettivo è duplice – ha indicato – da un lato evitare che se ne disperda il patrimonio di valori, il genio creativo che ogni giorno mette in campo segreti da coltivare, sviluppare, innovare, dall’altro creare le condizioni perché questi antichi mestieri possano avere un futuro e dunque ritengo fondamentale investire sulla formazione di figure specializzate e qualificate come stiamo facendo con le attività e gli obiettivi di Chiantiform, l’agenzia formativa di cui il comune è socio ed ente capofila”.

    “L’abilità degli artigiani e delle artigiane di CNA Chianti – ha sottolineato – che, in occasione della Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze, una vetrina d’eccezione allestita alla Fortezza da Basso, ho avuto l’opportunità di ammirare e approfondire, rappresentano uno dei tasselli più rilevanti della nostra economia e del know-how chiantigiano a livello internazionale. Tra le sapienti mani dei maestri e delle maestre dell’artigianato prendono vita manufatti originali, unici e irripetibili che hanno consolidato negli anni un brand della nostra identità”.

    “È uno degli aspetti che contraddistingue la tipicità locale – ha concluso – e su cui insieme possiamo investire e costruire azioni di promozione, valorizzazione, formazione che possano supportare la cultura artigiana del Chianti e dare nuova vita al prestigio del lavoro manuale”.

    Il sindaco Ciappi con gli espositori chiantigiani

    Gli artigiani ripolesi sono il maestro liutaio Giuliano Merlini, l’azienda Chiarugi con i suoi macinapepe artistici, l’Atelier DiManoMia con le sue colorate creazioni e Miss Dora con le sue splendide ceramiche.

    Quelli chiantigiani: L’argento Firenze (argento), Le Sete di Paola (moda), Il Tafano Ceramiche, Teorema (cornici), Forgiatura Tradizionale (lavorazione metalli e legno), La corte de’ Goliardi (vino), La Sosta Special Coffee (caffè), I’ fagotto del Chianti (pasta fresca), Visionair Gin (Gin).

    La partecipazione si inserisce all’interno dell’ampia presenza di CNA Firenze Metropolitana a MIDA, che quest’anno coinvolge ben 109 imprese (oltre il 20% del totale degli espositori), con un programma ricco di eventi, dimostrazioni e mostre tematiche.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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