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mercoledì 22 Ottobre 2025
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    Centri estivi a Greve in Chianti, il Comune certifica il successo del Bonus Estate: “67 domande presentate”

    "Centosedici settimane fruite dalle famiglie ed un risparmio per le famiglie che hanno potuto dimezzare l'importo dei centri estivi spendendo mediamente 124 euro per due settimane"

    GREVE IN CHIANTI – “Sessantasette domande presentate, centosedici settimane fruite dalle famiglie ed un risparmio per le famiglie che hanno potuto dimezzare l’importo dei centri estivi spendendo mediamente 124 euro per due settimane”.

    Sono questi i numeri del Bonus Estate, la misura economica introdotta per la prima volta dal Comune di Greve in Chianti a favore delle famiglie sui centri estivi.

    E’ in corso in queste settimane l’erogazione del rimborso a titolo di contributo destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 35.000 euro che hanno iscritto i propri figli ad uno o più centri estivi tra le diverse proposte patrocinate dal Comune in collaborazione con le associazioni del territorio.

    Il contributo ha potuto coprire le quote di iscrizione fino ad un massimo del 50%, per due settimane di centri estivi per ciascun figlio.

    Il bando indetto per richiedere il Bonus Estate è stato aperto da giugno a settembre 2025.

    “Le famiglie – spiega l’amministrazione comunale – hanno potuto consultare le proposte dei centri estivi attraverso un unico strumento informativo e comunicativo, elaborato dal Comune, che ha permesso di visualizzare e descrivere tutte le opportunità rivolte ad un’ampia fascia di età, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado”.

    Le proposte che hanno coinvolto numerose associazioni del territorio in una programmazione unitaria, di cui il Comune ha curato la regia, sono scaturite da un percorso di collaborazione e condivisione.

    Il ventaglio delle opportunità allestite nel corso dei mesi estivi che ha spaziato dallo sport al teatro, passando per le tematiche ambientali, la musica, l’arte, la creatività e la narrazione, è stato particolarmente ricco e diffuso e ha interessato anche le aree più decentrate del territorio comunale.

    A mettere in campo il carnet diversificato dei centri estivi sono state le seguenti realtà: La Stadera, la Scuola di Musica di Greve in Chianti, l’associazione Mulino di Botti, l’Associazione Guardie ecologiche volontarie del Chianti, il Real Chianti di Greve, l’Associazione Giotti Victoria Volley, l’Associazione Double Step Asd, l’Associazione Circolo Arci Ferrone.

    Complessivamente sono oltre 460 le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi che hanno frequentato i centri estivi del Comune per un totale di 784 accessi.

    “Il successo e il gradimento da parte delle famiglie – dichiara l’assessore alle politiche educative Giacomo Amalfitano – ci spinge a proseguire sulla strada della condivisione con genitori, educatori e associazioni del territorio. Quest’anno l’offerta educativa è stata particolarmente articolata, sia dal punto di vista territoriale che tematico”.

    “Avvieremo presto il percorso condiviso verso la prossima estate – anticipa – per migliorare ancora il servizio. Grazie alle associazioni, alle famiglie e all’ufficio scuola per la preziosa collaborazione”.

    “Sono stati 122 gli accessi gratuiti – specifica l’assessore – in parte sostenuti grazie al bando della Fondazione CR Firenze, in parte finanziati dai servizi sociali”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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