IMPRUNETA – Anche quest’anno il Peposo Day, organizzato dall’Ente Festa dell’Uva di Impruneta, che si svolge domenica 27 settembre in piazza Buondelmonti (qui tutti i dettagli), avrĂ una super giuria tecnica, selezionata per giudicare i quattro “Peposi” cucinati dai rioni: Sant’Antonio, Sante Marie, Fornaci, Pallò.
Giuria svelta come ogni anno dal direttore del Gazzettino del Chianti, Matteo Pucci, in modo da mettere insieme persone che siano ampiamente in grado di giudicare il piatto principe della tradizione imprunetina.
Esperti di gastronomia, di vino, di macelleria… . Che dovranno giudicare il piatto sulla base della ricetta originaria, quella depositata dal Comune di Impruneta e Accademia della Cucina Italiana alcuni anni fa. Quella senza pomodoro per intendersi.
Presidente di giuria, anche quest’anno, sarĂ Dario Cecchini. Il macellaio panzanese è un affezionato giudice del Peposo Day. Peposo che egli stesso cucina in macelleria: nei mesi scorsi ha provato anche una variante di cinghiale ad esempio.
Accanto a Cecchini ci sarĂ Leonardo Romanelli: anche lui ha giĂ fatto parte del “collegio giudicante” a Impruneta dove, peraltro, sarĂ per tutta la domenica per guidare la degustazione di Chianti Colli Fiorentini e vini piemontesi.
Cuoco, giornalista esperto di vino, personaggio televisivo nel format di grandissimo successo che è stato Chef per un giorno (su La7 anche a Cuochi e fiamme), lo potete vedere anche su Rai3 a Geo & Geo.

Poi ci sarĂ Francesco Sorelli, direttore comunicazione di Ruffino, grande esperto di vino (ingrediente imprescindibile per il Peposo, sia per cucinarlo che… per accompagnarlo) e di gastronomia.
Quarto al tavolo di giuria sarĂ l’impruntino “Doc” Stefano Pestelli, chef e insegnante di cucina, la cui esperienza sul Peposo è inattaccabile.
Infine la grande sorpresa dell’edizione 2020, una coppia: quinto e sesto giurato saranno infatti i Mollica’s Street Food (qui la loro seguitissima pagina Facebook).
Silvia e Mattia, coppia nella vita e nel lavoro. Appassionati e studiosi della cucina toscana, fin da giovanissimi ci siamo cimentati nella ristorazione. Ricette tradizionali, la loro storia e l’ironia toscana che mettono in pratica nel quotidiano.
Dal ristorante Badalui allo Street Food Mollica’s, è cambiato il modo ma non la sostanza: dal loro furgoncino di Follonica, grazie ai social, alla genuinitĂ e alla simpatia, sono diventati vere e proprie star del web e edelle tv a tema-cucina, come Gambero Rosso Channel.
Il tutto tenendo sempre fede a una cucina (e a una comunicazione)… “sarcigna”.
Se il meteo lo permetterĂ la giuria sarĂ “al lavoro” direttamente in piazza. Altrimenti si riunirĂ nella sala consiliare, per degustare e giudicare i quattro Peposi.
Per poi emettere il suo insindacabile verdetto.
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