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martedì 9 Settembre 2025
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    “Meteoropatia”: esce oggi il nuovo album del Lapsus. La band sancascianese si racconta

    Filo conduttore dell'albume (il primo dei Lapsus) è il meteo: "Influisce moltissimo su di noi, su come affrontiamo la giornata e sulle emozioni che ne scaturiscono”

    SAN CASCIANO – Esce oggi, venerdì 9 ottobre, su tutte le piattaforme musicali della rete il primo album del gruppo musicale Lapsus dal titolo “Meteoropatia”.

    E,  a seguire. la settimana successiva il video della canzone “Caipiroska”, contenuta nell’album.

    L’ultimo fatica per una band che ha saputo mettere a frutto questo 2020, nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria.

    Infatti dopo l’uscita di due singoli di successo come “In testa ho il sole” a gennaio e “Vivere” a maggio (il cui video è uscito il 28 luglio) i Lapsus hanno lavorato, lontano da concerti ed esibizioni, ad un’opera più grande che riassumesse la loro storia musicale.

    “A mente fredda – come ci raccontano Riccardo Boldrini, Andrea Bomberini, Cosimo Valenti e Niccolò Nesi – quando ci siamo ritrovati a pensare alle nostre canzoni, è venuto fuori che sono tutte legate indissolubilmente da un filo conduttore: il meteo”.

    “Esso influisce moltissimo su di noi – continua Niccolò Nesi – su come affrontiamo la giornata e sulle emozioni che ne scaturiscono”.

    “Infatti le canzoni che compongono l’album – ci spiega Andrea Bomberini – sono nate da un’emozione, un ricordo o una riflessione, sempre e comunque legate al tempo atmosferico, che ci ha fatto essere a volte propositivi, a volte tristi, a volte arrabbiati con la vita”.

    Otto i brani che compongono l’album: “Vivere”, “Caipiroska”, “Cielo Grigio”, “In testa ho il sole”, “Tu sei parte di me”, “Stronza”, “Come d’inverno”, “Un giorno senza te”.

    Tra le canzoni più meteoropatiche sicuramente “Cielo Grigio”, scritta da Cosimo Valenti in una giornata storta sia fuori che emotivamente.

    “Come d’inverno” scritta da Riccardo Boldrini in un freddo giorno di dicembre mentre stava studiando in biblioteca.

    “In testa ho il sole” invece, scritta all’unisono, è la prova di come quando fuori c’è il sole anche la mente più avvilita può all’improvviso fare pensieri positivi.

    L’album è stato prodotto da Labella Studio di Montelupo insieme ad Alessandro Moscatelli “mentre la copertina dell’album – dicono – è stata realizzata da un amico nonché sancascianese Eugenio Frosali“.

    “Un lavoro lungo ed impegnativo – sottolineano Cosimo e Riccardo – a cui ci siamo dedicati anima e corpo, con la speranza che incontri l’approvazione del nostro pubblico che ci segue ormai da anni”.

    “Ringraziamo tutti coloro che hanno sempre creduto in noi – concludono – dai nostri genitori agli amici, alle fidanzate e dedichiamo questo album a quelli che non ci sono più e a quelli che sono ancora accanto a noi”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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