spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 13 Dicembre 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Rinnovo contratto metalmeccanici, sciopero e presìdi: uno anche davanti alla Laika, al Ponterotto

    Dalle 10 alle 13 davanti ai cancelli dell'azienda in via Certaldese: E' uno dei punti di manifestazione individuati dalle sigle sindacali Fim, Fiom e Uilm

    SAN CASCIANO – ” Nonostante la buona riuscita delle prime 8 ore di sciopero, che sul nostro territorio ci ha visto manifestare a Prato il 18 dicembre scorso, la trattativa per il rinnovo del Contratto Nazionale Federmeccanica-Assistal non riparte”.

    Lo scrivono, in una nota, Fim-Fiom-Uilm territoriali: “Causa dello stallo – spiegano -sono le posizioni di estrema rigidità e chiusura delle aziende metalmeccaniche e delle associazioni datoriali”.

    “Continuiamo quindi la mobilitazione per conquistare la riapertura del tavolo – annunciano – e iniziare finalmente ad affrontare compiutamente i temi e le rivendicazioni della nostra piattaforma, votata e sostenuta da centinaia di migliaia di metalmeccaniche e metalmeccanici”.

    Fim, Fiom e Uilm nazionali hanno quindi indetto altre otto ore di sciopero da realizzare tra il 10 e il 23 febbraio con la massima articolazione, azienda per azienda, per rendere più incisiva la mobilitazione dei lavoratori.

    Fim, Fiom e Uilm territoriali hanno quindi proclamato per oggi, mercoledì 19 febbraio, le prime tre ore di sciopero con presìdi.

    Per Firenze, Scandicci e la Piana davanti a Thales Italia (via Lucchese, 33 Osmannoro) dalle 9 alle 12.

    Per il Mugello davanti alla Comesca (viale Kennedy, 168 Scarperia) dalle 9 alle 12.

    Per l’Empolese e la Val d’Elsa davanti alla Sesa (via della Piovola,138 Empoli) dalle 9 alle 12.

    Per il Chianti davanti alla Laika Caravans (via Certaldese, 41/a San Casciano) dalle 10 alle 13.

    Per il Valdarno e per la Valdisieve davanti a ciascuna azienda dalle 9 alle 12.

    Per Prato e Pistoia davanti a Hitachi Rail Italy (via di Ciliegiole, 110/b Pistoia) dalle 11 alle 14.

    Le restanti cinque ore saranno modulate in maniera differenziata e, laddove presenti RSU, potranno essere articolate diversamente.

    Permangono inoltre lo sciopero degli straordinari e delle forme di flessibilità indetto dal 15 novembre scorso.

    “Con la trattativa e con la lotta – concludono le sigle sindacali – vogliamo aumentare il salario, contrastare la precarietà, ridurre gli orari, estendere i diritti e le tutele per tutte le lavoratrici e per tutti i lavoratori”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...