SAN CASCIANO – La sveglia ha suonato presto domenica 19 ottobre per i volontari de La Racchetta della sezione di San Casciano. Programma della giornata, esercitazione di Protezione Civile.
Dopo gran parte della mattinata trascorsa in base, per il ripasso teorico delle norme comportamentali e degli articoli di legge in riferimento al mondo del volontariato, la seconda fase si è svolta sul campo.
Con l’uscita di sei squadre per la ricerca (ipotetica) di persone smarrite nei boschi del territorio sancascianese.
Nel pomeriggio infine presso il lago del Bargino si è tenuta la simulazione d’ intervento in caso di alluvione, con l’utilizzo di idrovore di grandi dimensioni e pompe di aspirazione di media misura: qui i volontari hanno montato anche il campo base, con la torre faro a illuminare il terreno occupato dai mezzi.
L’ attività di formazione, che ha visto coinvolto una trentina di giovani volontari e volontarie, alcuni dei quali affacciatisi al mondo del volontariato da poco tempo, si è svolta sotto la guida attenta di quelli “storici” e più esperti.
Che si sono messi a disposizione per insegnare a utilizzare le attrezzature e i dispositivi di protezione individuale: come la tuta, le scarpe antinfortunistiche, i guanti e il casco.
Mostrando loro anche come individuare le posizioni geografiche sulle carte, come agire in caso di allagamento, le modalità per attivare la torre faro e moltissime altre nozioni utili in caso di intervento.
“I tempi cambiano anche per i volontari pieni di buona volontà – commentano gli istruttori – Ora si aggiunge soprattutto la professionalità, perché le sezioni de La Racchetta sono dotate di molteplici attrezzature complesse, che richiedono costanti esercitazioni per specializzare gli addetti alla Protezione Civile”.
Durante la giornata, numerose anche le viste delle autorità comunali: tra cui il sindaco Roberto Ciappi che, in qualità di rappresentante Anci, nel suo discorso agli operatori ha fatto capire quanto sia importante la figura del volontario ed il compito che svolgono per la popolazione.
Un’altra sorpresa gradita è stata la visita di una squadra del distaccamento sancascianese dei vigili del fuoco, con il capo squadra che ha sottolineato quanto sia importante la stretta collaborazione, fondamentale per la salvaguardia della comunità.
Mentre nel pomeriggio una seconda squadra si è intrattenuta con i volontari per scambiare idee sulle varie attrezzature e le potenzialità di utilizzo durante le calamità naturali.
Ha portato i suoi saluti anche la comandate della polizia municipale, Manola D’Amato, la quale ha voluto ricordare ai volontari che, i vari interventi di supporto alla viabilità, alle manifestazioni comunali e in altre necessità richieste, sono un prezioso servizio al cittadino.
Presente anche una ambulanza della Misericordia di San Casciano come supporto sanitario.
“Un ringraziamento a tutti i volontari, in particolare alle nuove leve che hanno deciso di dedicare questa giornata alla preparazione delle proprie competenze – concludono gli organizzatori – per essere sempre pronti alle eventuali emergenze”.
Si ricorda inoltre che la base sancascianese de La Racchetta è sempre aperta a chiunque voglia dedicare un po’ del proprio tempo al volontariato.
È possibile chiamare lo 0558228272, scrivere a basesancasciano@laracchetta.it, oppure recarsi direttamente presso la base operativa in via delle Rose (ingresso Poggione).
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