SAN CASCIANO – Il circolo Arci di San Casciano prosegue anche nel 2024 la sua attività di solidarietà nei confronti di situazioni di grave bisogno, organizzando pranzi il cui ricavato va ad aiutare proprio chi si trova in stato di disagio per calamità.
“Dopo le iniziative a favore dei profughi ucraini – ricorda il presidente, Danilo Malquori – con donazioni a favore della Croce Rossa e di associazioni che aiutano gli sfollati della guerra, sempre nel 2023 abbiamo organizzato due pranzi molto partecipati”.
“I cui ricavi – aggiunge – sono stati donati alla Protezione Civile dell’Emilia Romagna nell’immediatezza delle alluvioni che hanno colpito questa regione, il secondo insieme ad altre associazioni sancascianesi al Comune di Sant’Agata sul Santerno che ha subito gravi danni proprio nelle alluvioni del maggio 2023”.
“A novembre – ricorda ancora Malquori – abbiamo organizzato anche una raccolta fondi per una casa del popolo in gravi difficoltà finanziarie. Poi, purtroppo, a novembre 2023 è arrivata
l’alluvione nella Piana di Firenze e Prato, che ha colpito vari comuni del territorio”.
“Subito – sottolinea Malquori – ci siamo attivati per fornire pasti ai volontari che andavano a prestare soccorso, ed ora crediamo sia giunto il momento di fornire un aiuto concreto a quei territori, a noi vicini, che hanno subito danni enormi”.
“Abbiamo perciò chiesto – sottolinea – al nostro Comune di farsi promotore di una nuova raccolta fondi tra le varie associazioni sancascianesi come fatto per il il Comune di Sant’Agata sul Santerno, e la risposta è stata positiva”.
“Per cui – annuncia – stiamo organizzando un grande pranzo di solidarietà per il 28 gennaio alle 12.45 presso la nostra pizzeria. Gli introiti saranno messi a disposizione insieme a quelli delle altre associazioni che vorranno partecipare a questa azione di solidarietà, e saranno devoluti per aiuti concreti ai Comuni della Piana che stanno ricevendo pochi fondi dal Governo”.
“Infatti – dice Malquori – come evidenziato recentemente anche da media nazionali, a Campi Bisenzio ci sono ancora 200 famiglie fuori dalle proprie abitazioni a due mesi dall’alluvione”.
“Crediamo che la popolazione sancascianese – conclude il presidente della casa del popolo di via dei Fossi – sempre pronta ad atti di grande generosità, parteciperà numerosa. Noi ce la mettiamo tutta!”-
Pochi i posti rimasti, per prenotazioni: 055820779.
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