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venerdì 29 Marzo 2024
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    Nel viale alberato che porta a Grassina: scappato anche il cane ritrovato dopo giorni

    GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Erano circa le 18.30 di mercoledì 2 luglio quando un settantenne che vive nella zona di via Brodolini, a Grassina, è stato travolto sulle strisce del vialone alberato che da Ponte a Niccheri porta in paese.

     

    Un tratto di via Chiantigiana da sempre al centro delle polemiche per la scarsa sicurezza. E se nell'area del ponte, più avanti verso Grassina, pare che la soluzione sia stata trovata con il camminamento pedonale che verrà costruito in esterno al ponte sull'Ema, nell'area verso Ponte a Niccheri, più o meno nella zona del campo del Belmonte calcio, i problemi rimangono.

     

    In particolare, sostengono anche i familiari dell'uomo investito, dovuti alla scarsa segnalazione dell’attraversamento in questione (e che vedete nelle foto): poco visibile sia a causa sia dell’alta velocità raggiunta dagli automezzi sul viale, sia per le fronde degli alberi che coprono i cartelli. E che lo rendono molto buio.

     

    Per uscire da via Brodolini, dove vive il pedone investito, ci sono due pedonabili (oltre alla carrabile), distanti l’una dall’altra circa un chilometro. Che conducono da una parte al semaforo che regolamenta l’incrocio con attraversamento a chiamata; dall’altra parte alle strisce mal segnalate.

     

    D'altronde l’attraversamento in questione serve per raggiungere dei servizi: fermata Ataf, bar, farmacia. Pertanto, sostengono i familiari dell'uomo (e non solo loro…) necessiterebbe di una segnaletica più appropriata, collocandoci almeno un semaforo a richiesta.

     

    La dinamica dell’incidente (ne sono accaduti anche altri in questa zona) è al vaglio delle autorità competenti, ma più o meno si sarebbe svolto così: nel rientrare a casa l'uomo, giunto alle strisce, ha trovato le auto ferme in fila sul viale.

     

    Nell’attraversamento uno scooter, che probabilmente aveva superato tutta la fila delle macchine, è sbucato da dietro un’auto all’improvviso, travolgendo l'uomo e colpendolo alle gambe.

     

    Nella caduta tra l’altro è scappato via, terrorizzato, il cane che il sigonore conduceva al guinzaglio.

     

    Niente di rotto per fortuna: l'uomo comunque ha riportato ferite, ematomi soprattutto alla gamba colpita. Dove pare ci siano dei problemi a un muscolo; il cane invece, spaventato, è stato ritrovato dopo lunghe ed estenuanti ricerche durate tre giorni.

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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