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martedì 1 Luglio 2025
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    Linus, dopo la gara di solidarietà e le due operazioni, il recupero procede alla grande: il racconto di Ilaria e Lorenzo

    “E’ andato tutto bene: le protesi si sono ben impiantate - ci dicono, felicissimi - Ancora un mesetto di attenzioni e poi potrà di nuovo muoversi in totale libertà. Grazie di cuore a tutti”

    SAN DONATO IN POGGIO (BARBERINO TAVARNELLE) – Belle notizie dai proprietari di Linus, il dolcissimo meticcio maremmano che grazie alle donazioni di tantissime persone ha potuto affrontare due importanti operazioni.

    Affetto da una grave displasia bilaterale, senza l’installazione delle protesi ad entrambe le anche avrebbe corso il rischio di paralisi.

    Ma per fortuna, grazie alla generosità della gente, sono stati raccolti ben 6.675 euro e così Linus ha potuto ricevere le cure mediche di cui aveva bisogno.

    Ilaria Lusini e il suo compagno Lorenzo Pontenani, che abitano a San Donato in Poggio insieme al loro bimbo Filippo, ci scrivono mentre stanno tornando a casa da Cremona.

    Dove Linus è stato appena visitato a due mesi esatta dalla seconda operazione.

    “E’ andato tutto bene: le protesi si sono ben impiantate – ci dicono, felicissimi – Ancora un mesetto di attenzioni senza corse al galoppo e poi potrà di nuovo muoversi in totale libertà”.

    Cogliamo l’occasione per chiedere loro come stia: “Sempre meglio – rispondono – Sta recuperando il tono muscolare: ha ancora un po’ di stanchezza durante le camminate ma sta migliorando”.

    “E’ stato un periodo veramente difficile – aggiungono – Le operazioni sono state complesse e ravvicinate l’una all’altra a causa delle brutte condizioni delle anche. Ma l’equipe veterinaria, una delle migliori in Italia, ha fatto un lavoro eccellente”.

    La prima si è svolta il 30 novembre, mentre la seconda il 20 dicembre: “I giorni dopo la prima sono stati davvero difficili: Linus non mangiava. Poi piano piano ha ripreso energia”.

    “Il recupero dopo la seconda è stato più veloce – proseguono – ma comunque delicato e impegnativo. Linus comunque ha sempre collaborato, sopportando con tranquillità questo periodo di chiusura e riposo forzato”.

    “Ci teniamo – concludono, con profonda riconoscenza, Ilaria e Lorenzo – a ringraziare di cuore tutti quelli che ci hanno aiutato: senza di loro non ce l’avremmo fatta”.

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    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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