spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 28 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Arriva la Rai: il pomeriggio nel Chianti senese di Marco Mazzocchi per le riprese di “Stop and go”

    Prima nel borgo di San Gusmè, poi a Gaiole in Chianti. Il vicesindaco di Castelnuovo Berardenga Alessandro Maggi: "Bello e gratificante ascoltare le loro parole sulla bellezza dei nostri luoghi"

    CASTELNUOVO BERARDENGA-GAIOLE IN CHIANTI – Riprese nel Chianti senese per la troupe della trasmissione Rai “Stop and go”.

    Lo racconta il vicesindaco del comune di Castelnuovo Berardenga, Alessandro Maggi: “Abbiamo avuto la gradita sorpresa della visita di una troupe di Rai 2 sul nostro territorio, per registrare parte di una puntata della trasmissione “Stop and go”, che si occupa di mobilità nel contesto delle bellezze paesaggistiche del nostro Paese”.

    Una trasmissione condotta da Marco Mazzocchi e Laura Forgia, in onda su Rai 2 ogni sabato pomeriggio alle 16.30.

    Mazzocchi presente fisicamente alle riprese: a bordo di uno scooter ha visitato San Gusmè, nell’ambito di una puntata dedicata al Chianti senese, raccontando la storia di Luca Cava e riprendendo gli scorci caratteristici del centro storico e gli interni della chiesa della Compagnia della Santissima Annunziata.

    “È stato molto bello e gratificante ascoltare le parole dei tecnici – dice Maggi – della produzione e dello stesso Marco Mazzocchi, rimasti assolutamente estasiati dalla bellezza dei nostri luoghi in generale e di San Gusmè in particolare”.

    Dopo Castelnuovo, la trasmissione ha fatto tappa a Gaiole in Chianti, nella bottega di Emanuele Nepi.

    Marco Mazzocchi a Gaiole in Chianti

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...