FIRENZE – “Il nostro organismo sarà chiamato a riadattare i propri ritmi biologici. Un passaggio che per molti rappresenta solo un’ora di sonno in più, ma che può comunque influire sul benessere generale, in particolare sulla qualità del sonno, sull’umore e sulla concentrazione”.
L’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Firenze dà alcuni consigli in vista del ritorno all’ora solare, nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre.
“Il cambio d’ora – spiegano i medici fiorentini – ha l’effetto di un piccolo jet lag: il nostro corpo deve sincronizzarsi nuovamente con il ciclo luce-buio e con le abitudini quotidiane. È un adattamento che, per quanto lieve, può farsi sentire soprattutto in chi soffre già di disturbi del sonno, negli anziani e in chi ha orari di lavoro irregolari”.
“Per aiutare il nostro organismo a riadattarsi – concludono – bastano pochi accorgimenti: anticipare leggermente i propri orari nei giorni precedenti, esporsi alla luce naturale nelle ore centrali della giornata e mantenere una regolarità nei pasti e nel sonno. Si tratta di un equilibrio che si recupera in pochi giorni, ma che richiede rispetto dei propri ritmi naturali”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA



































