PASSO DEI PECORAI (GREVE IN CHIANTI) – Precipita la situazione della CementirSacci: dopo il presidio davanti ai cancelli del cementificio di Testi dei giorni scorsi: dalle 12.30 di oggi, martedì 7 febbraio, i lavoratori sono lungo la strada per una manifestazione spontanea di totale dissenso con le scelte operate dalla proprietà.
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Sì, perché durante l'assemblea in corso questa mattina, è piombata la notizia dell'arrivo nelle case di una decina di lavoratori delle lettere di licenziamento. Che vanno ad aggiungersi alle 15 del dicembre scorso.
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Appena il tempo di rifiatare. Comprensibile lo smarrimento di quelli che, in assemblea, sono stati destinatari delle lettere. Poi la decisione: tutti fuori, per una forma di protesta immediata e spontanea.
Con il blocco della Strada Provinciale 3 che corre davanti allo stabilimento. Rallentando le auto di passaggio, spiegando le motivazioni.
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"Mentre stavamo aspettando l'incontro fra la proprietà e le istituzioni – dice Alessandro Lippi, della Fillea Cgil – loro stavano scrivendo le lettere di licenziamento. E' un mobo barbabo di agire".
Sul posto arriverà anche il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani, che si è sentito con i sindacati e con il collega di San Casciano Massimiliano Pescini: è stato chiesto un incontro urgente al Prefetto, che si terrà il prossimo 10 febbraio.
Intanto, sul posto è stato attuato un presidio di forze dell'ordine con polizia locale, carabinieri, Digos.
di Matteo Pucci
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