IMPRUNETA – Sulla questione viabilità nel capoluogo, che tanto è tornata a far discutere in questi giorni, esprimono la loro posizione anche i gruppi di maggioranza in consiglio comunale Impruneta Futura e Impruneta Rip@rti.
“È legittimo – iniziano – che un’opposizione politica svolga il proprio ruolo, così come è altrettanto legittimo che un gruppo di cittadini liberi si organizzi in un comitato per esprimere il proprio dissenso attraverso manifestazioni pacifiche. È fondamentale garantire la libertà di stampa. Tutti questi sono pilastri essenziali di una democrazia sana e funzionante”.
“Tuttavia – precisano – l’uso di questi strumenti deve avvenire in modo responsabile e appropriato, evitando che ciò che è legittimo venga distorto o strumentalizzato”.
“Non è corretto – riprendono – attribuire la crisi delle piccole attività commerciali a un semplice cambiamento di viabilità in una piazza del centro storico (un’area riqualificata e restituita alla comunità come spazio di interesse culturale, sociale e turistico) quando le vere cause sono ben più complesse e riconducibili a fattori profondi che, forse, qualcuno preferisce non vedere o accettare”.
“A questi problemi – rilanciano – si aggiunge una nuova minaccia: i dazi imposti dal presidente americano Trump, che avranno conseguenze pesanti, soprattutto per le piccole imprese”.
“Secondo le proiezioni di Codacons – argomentano – queste misure potrebbero far lievitare i prezzi al dettaglio in Italia, con un impatto fino a 4,2 miliardi di euro sulla spesa delle famiglie. Inoltre, la riduzione delle esportazioni italiane ed europee verso gli Stati Uniti, se non compensata da nuovi mercati, comporterebbe perdite miliardarie per le imprese, costringendole ad aumentare i prezzi per contenere i danni”.
“Di fronte a queste sfide, la soluzione non è lo scontro, ma la collaborazione” affermano Impruneta Futura e Impruneta Rip@rti.
“A noi, come coalizione – mettono in chiaro – non interessano sterili dibattiti sui social: il vero confronto non può e non deve avvenire lì. Più si tenta di trascinarci nella mischia, più ci sottraiamo, perché il nostro obiettivo non è alimentare polemiche inutili, ma lavorare concretamente per il bene della comunità. E poi, fatecelo dire: tutta questa propaganda negativa, a chi può nuocere se non agli stessi che l’hanno generata?”.
“Per questo – sottolineano – ci rendiamo sempre disponibili a un confronto serio e costruttivo, nelle sedi opportune e con chiunque voglia dialogare con rispetto e serietà”.
“Il nostro impegno – concludono – è quello di portare avanti un dibattito concreto, basato sui fatti e sulle reali necessità della cittadinanza, con l’obiettivo di trovare soluzioni e non di alimentare divisioni”.
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