BARBERINO TAVARNELLE – E’ passata una vita davanti agli occhi commossi e felici di tre nuovi “fratelli di cittadinanza”, a Barberino Tavarnelle.
Una storia di amicizia e rispetto per il nostro Paese lunga 17 anni, che si è consacrata in una manciata di minuti con la lettura del giuramento avvenuta insieme al sindaco David Baroncelli.
Bachitter (30 anni), Davinder (28 anni) e Dilbag (26 anni) Singh, giovani indiani appena divenuti cittadini italiani, sono un esempio di integrazione, consapevolezza e responsabilitĂ .
“Noi li abbiamo accolti con amore – dichiara il sindaco Baroncelli – loro ci hanno insegnato e ci insegnano tutti i giorni a realizzare concretamente lo spirito di condivisione e la pratica della gentilezza, quella che ogni individuo è chiamato a coltivare come artigiano della cultura dell’incontro verso l’altro, da qualunque luogo provenga, di qualunque colore sia la sua bandiera, il suo credo, il colore della sua pelle”.
I fratelli, molto uniti fra loro, condividono percorsi affettivi e professionali. Vivono insieme nella stessa casa a San Donato in Poggio.
A Tavarnelle giunsero nell’agosto del 2008, ricongiungendosi insieme alla madre con il papà che già dal 2000 aveva iniziato a mettere radici in Toscana lavorando come operaio edile.
“Abbiamo tantissimi amici italiani – dichiarano felici – e questa è la piĂą grande testimonianza di accoglienza e solidarietĂ : ci ritroviamo abitualmente presso il Circolo del borgo di San Donato, un luogo di comunitĂ che ci fa sentire come a casa, avvolti dall’affetto e dall’amore di tutti residenti, giovani e adulti. A loro rivolgiamo un grande sentito grazie!”.
Tra i residenti spicca la commozione di Carlo Alberto Aquilani, presidente della Proloco di San Donato in Poggio, che tiene a mettere l’accento “sull’importanza di questo momento che fa onore a tutta la comunitĂ di San Donato”.
“Salutiamo con gioia i tre fratelli Singh – dice – che, malgrado gli imprevisti e la complessitĂ della burocrazia, non hanno mai smesso di voler realizzare questo loro desiderio”.
“E questa serena determinazione – sottolinea Aquilani – questa loro limpida risolutezza, la sperimentiamo da anni nelle mille e mille attivitĂ che come Pro Loco portiamo avanti e che li vedono sempre presenti, pronti a “dar mano” e a fare tutto quel che c’è da fare… ma sempre col sorriso, anche se c’è sulle spalle una dura giornata di lavoro”.
“L’augurio che facciamo a questi ragazzi – ribadisce – che da amici sono diventati nuovi cittadini, è quello di continuare ad essere immagine ed esempio di cordialitĂ , di sincera dedizione e voglia di stare insieme e condividere”.
“Benvenuti cari Bachitter, Davinder e Dilbag – conclude il sindaco Baroncelli – ancora una volta, per noi l’ennesima. PerchĂ© cittadini italiani lo siete sempre stati!”.
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