Si sarebbe aspettato di trovare qualsiasi animale selvatico ad attraversargli la strada provinciale di Castellina in Chianti, ma mai un paio di cavalli.
Era passata la mezzanotte di giovedì 27 dicembre, quando un uomo proveniente da San Donato in Poggio a bordo di un Fiat Doblo, stava facendo rientro a Castellina in Chianti, quando passato l’Osservatorio, sul confine tra San Donato e il cartello di Castellina in Chianti, dalla spessa nebbia ha intravisto una sagoma sulla carreggiata
Un attimo, un lampo per capire e riuscire ad evitare il cavallo, quando eccone spuntare un altro. Purtroppo è andata bene per il primo, ma non ha potuto evitare il secondo, che nell’impatto con l’auto è morto sul colpo.
Circa otto quintali ricaduti sul Doblo, che l’hanno praticamente schiacciato. Poteva essere una tragedia, ma il caso ha voluto che l’uomo alla guida non rimanesse sotto quel peso enorme. Le sue condizioni, seppure sia stato portato in ospedale, sembrano non destare particolari preoccupazioni.
Sul posto i carabinieri della Stazione di Tavarnelle, che hanno eseguito i rilievi dell’incredibile sinistro. Ma cosa ci facevano due cavalli nel mezzo della notte sulla strada?. Abbiamo rintracciato il proprietario, molto preoccupato per le condizioni dell’uomo rimasto ferito: ci ha detto che i cavalli erano fuggiti dal recinto, e probabilmente complice il buio e la nebbia, hanno perso l’orientamento, nonostante si trovassero a poca distanza dalla stalla. Il cavallo rimasto ucciso aveva ventidue anni.
"Si chiamava Baio – racconta il proprietario – ma la cosa più importante in questo momento è che l’uomo che guidava l’auto stia bene".
Un incidente insolito, che se fosse avvenuto in tempi più lontani, avrebbe meritato la copertina disegnata da Walter Molino su “La Domenica del Corriere”.
di Antonio Taddei
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