spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 18 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    I laboratori interessati a fare i test dovranno dichiararsi disponibili entro sabato

    Tra breve anche i privati potranno effettuare i test rapidi per rilavare il Coronavirus: a tariffe convenzionate

    FIRENZE – Tra breve anche i laboratori privati potranno effettuare i test rapidi per la rilevazione del Coronavirus, a tariffe convenzionate.

     

    E' quanto prevede la manifestazione di interesse pubblicata da Estar (l'Ente di supporto tecnico amministrativo regionale) per conto della Regione Toscana.

     

    Entro le 18 di sabato 11 aprile tutti gli istituti di analisi privati che dispongano di un laboratorio idoneo e che vogliano effettuare i test rapidi per la rilevazione del Covid 19, dovranno inviare ad Estar una posta elettronica certificata indicando la loro disponibilità e il prezzo richiesto per effettuarli.

     

    Dovrebbe quindi chiudersi così, nella direzione indicata dal governatore regionale Enrico Rossi, la questione della presenza privata in questa fase così delicata: con un accordo con l'ente regionale, senza procedere in ordine sparso.

     

    Si tratta sia dei tamponi molecolari per la rilevazione della presenza virale che dei test rapidi Covid19 IgG ed IgM per la rilevazione qualitativa e quantitativa di IgG e IgM anti-SARS-CoV-2 in campioni di sangue intero, siero o plasma umano.

     

    Si esplicita che l’accettazione da parte di Regione Toscana della proposta pervenuta, comporta, fermi restando i rapporti contrattuali in essere con aziende private sottoscritti precedentemente al 3 aprile scorso, l’adesione in via esclusiva alla programmazione della Regione Toscana in tema di prevenzione e controllo della infezione da Covid19, con la quale la Regione stessa darà indicazione alla progressività dei test da effettuarsi sulla popolazione, identificata attraverso specifici clusters.

     

    Si precisa che, in aggiunta alle indagini commissionate direttamente dalla Regione Toscana e i cui costi saranno sostenuti dalla stessa sulla base delle tariffe concordate, i laboratori convenzionati avranno la facoltà di effettuare prestazioni, alle stesse tariffe, nei confronti di soggetti appartenenti comunque alle categorie delle filiere produttive essenziali non soggette a chiusura.

     

    Nell’aderire al programma regionale i laboratori convenzionati saranno obbligati a inviare, secondo procedure definite dalla Regione Toscana, i risultati dei test eseguiti, nel rispetto della legge sulla privacy, attraverso l’apposita piattaforma informatica.

     

    Sarà cura della Regione Toscana identificare gli ambiti di riferimento da indagare attraverso l’accordo con i singoli operatori privati, tenendo conto anche della loro capacità produttiva e della loro collocazione geografica. Gli eventuali accordi contrattuali saranno stipulati direttamente dalle Aziende USL competenti territorialmente.

     

    In aggiunta alle indagini commissionate direttamente dalla Regione Toscana, i cui costi saranno sostenuti dalla stessa sulla base delle tariffe concordate, i laboratori convenzionati avranno la facoltà di effettuare prestazioni, alle stesse tariffe, nei confronti di soggetti appartenenti comunque a tutte le categorie identificate dalla Regione Toscana.

    di REDAZIONE

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...