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giovedì 28 Marzo 2024
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    Publiacqua, ecco la “palestra” in cui gli operatori possono allenarsi a lavorare in sicurezza

    Presentata oggi l’Officina Prevenzione e Sicurezza (OPS): qui si potrà esercitarsi per ridurre al minimo i rischi durante il lavoro

    FIRENZE – Nasce l’Officina Prevenzione e Sicurezza (OPS) di Publiacqua. “E’ il nostro modo di celebrare la Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro”.

    Un impegno concreto di risorse e di competenze, per mettere a disposizione degli operatori Publiacqua una vera e propria palestra dove allenare la sicurezza e ridurre al minimo i rischi.

    Alla inaugurazione di questa mattina erano presenti, tra gli altri, Benedetta Albanese, assessore al lavoro ed alla sicurezza del Comune di Firenze; Luigi Mauro, direttore Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro ASL Toscana Centro; Cristian Apollonio, Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro ASL Toscana Centro; Alessandro Mazzei, direttore generale dell’Autorità idrica Toscana; Lorenzo Perra, presidente di Publiacqua; Paolo Saccani, amministratore delegato di Publiacqua.

    “UN LUOGO DI ADDESTRAMENTO ALLA SICUREZZA”

    L’Officina Prevenzione e Sicurezza, spiega Publiacqua, “nasce dalla conversione di un edificio di proprietà del Comune di Firenze precedentemente adibito a magazzino. Una struttura di pregio situata sull’asta dell’Arno e vicina all’Impianto di Potabilizzazione dell’Anconella che torna a nuova vita e che viene quindi riqualificato e rivitalizzato”.

    Al suo interno trovano oggi collocazione spazi dedicati a specifici settori di addestramento.

    Spazi confinati: chiusini stradali (comunemente chiamati tombini), camerette di manovra sono luoghi angusti che possono nascondere mille pericoli.

    Uno dei più importanti è quello relativo alla presenza di gas ma anche una caduta accidentale può essere pericolosissima se non si utilizzano correttamente le attrezzature a disposizione e se non si lavora in team.

    All’interno di OPS sono riprodotti fedelmente due ambienti di questo tipo dotati di strumenti di manovra, dei quali uno allagabile per simulare le attività da svolgere in presenza di eventi di questa natura che possono mettere a rischio la salute dei lavoratori.

    Movimentazione manuale dei carichi: il più banale dei rischi ma proprio per questo anche il più sottovalutato. Ripetere nel corso della giornata lavorativa il medesimo sforzo, senza l’assistenza dei corretti dispositivi, può portare a danni importanti per la salute.

    All’interno di OPS è possibile allenarsi a lavori che richiedono particolari sforzi fisici come ad esempio l’apertura di tombini stradali, il trasporto di prodotti chimici… .

    Rischio elettrico: acqua e elettricità non vanno d’accordo ed ecco allora che per i nostri operatori sono fondamentali i metodi di lavoro ed utilizzare al meglio i dispositivi di sicurezza; nelle operazioni all’interno degli impianti ma anche in un banale cambio contatore su strada.

    Dentro OPS è quindi riprodotta una cabina elettrica e sono presenti varie tipologie di quadri elettrici.

    Rischio Chimico e Biologico: maneggiare prodotti chimici richiede massima attenzione sia quando lo si fa all’interno degli impianti dell’acquedotto sia quando si interviene in situazione d’emergenza (ad esempio per il contenimento di materiali inquinanti nei corsi d’acqua, dovuti a sversamenti accidentali o dolosi).

    Per questo OPS sarà dotata a breve di un visore per l’allenamento in realtà virtuale in modo da simulare il trattamento e la movimentazione dei prodotti chimici di uso più comune per le operazioni all’interno di impianti dell’acquedotto e rappresentazione virtuale di rischio biologico non direttamente percepibile (ad esempio la contaminazione di guanti e abiti).

    Guida sicura: l’Officina Prevenzione e Sicurezza nei prossimi mesi si attrezzerà simulatore di guida, anch’esso basato su un sistema di realtà virtuale.

    Gran parte del nostro personale operativo è dislocato sul campo, svolge il suo lavoro in strada e per raggiungere il luogo dell’intervento utilizza un automezzo aziendale.

    Questo accade in orario diurno ma anche notturno, con ogni tipo di condizione meteo (pioggia, neve) e su terreni diversi. Per questo è fondamentale allenarsi per affrontare al meglio qualsiasi condizione di guida in completa sicurezza.

    DPI (dispositivi di protezione individuale): vedere, toccare, provare di persona i principali di dispositivi di protezione individuale vale più di mille lezioni teoriche.

    Per questo, oltre ai simulatori, dentro OPS è stata allestita anche una stanza dove sono raccolti questi dispositivi.

    Aula formazione, dove gli operatori potranno non solo apprendere nozioni fondamentali su prescrizioni di legge e normative, sui comportamenti corretti sui cantieri e sugli altri luoghi di lavoro, ma anche confrontarsi con esperti dell’azienda e consulenti esterni su ogni aspetto inerente le tematiche della sicurezza.

    Infine, l’ambulatorio medico, attrezzato di tutte le strumentazioni necessarie, sarà la “base operativa” per il medico competente incaricato dall’azienda a svolgere le visite del personale e per affrontare anche necessità particolari relative, ad esempio, alla pandemia (vaccinazioni, tamponi).

    “Non ci fermiamo qua – fa sapere Publiacqua – OPS sarà un luogo vivo, dinamico ed aperto ad ospitare tutte le novità relative alla sicurezza sul lavoro”.

    “SICUREZZA E FORMAZIONE UN NOSTRO CHIODO FISSO”

    “Publiacqua – sono ancora le parole del gestore del servizio idrico integrato – da sempre considera prioritaria la formazione del proprio personale. Nel triennio 2018-2020, e nonostante la pandemia che ha condizionato le attività dell’ultimo anno, l’azienda ha erogato ai propri dipendenti oltre 37 mila ore di formazione e OPS non fa altro che fornire un luogo fisico e specifico per proseguire con ancora maggiore impegno su questa strada, specialmente per quanto concerne gli operativi sul campo”.

    “Una strada – conclude – che ha fin qui garantito ai dipendenti Publiacqua un lavoro sicuro come dimostrano gli zero infortuni gravi registrati nel 2020”.

    “La struttura che inauguriamo oggi – dice il presidente, Lorenzo Perra – è un vanto per Publiacqua e per tutti i suoi lavoratori. L’attenzione alla sicurezza ed alla salute è fondamentale in assoluto e lo è a maggior ragione per un’azienda come la nostra che gestisce un servizio di prima necessità per i cittadini”.

    “Da oggi – conclude Perra – i nostri lavoratori hanno a disposizione un luogo dedicato all’addestramento dove apprendere la cultura della sicurezza e dove simulare nel modo più realistico possibile operazioni complesse e situazioni difficili a cui poi si trovano di fronte nell’operare quotidiano”.

    “In questo fabbricato interamente dedicato alla sicurezza – fa eco l’ad Saccani – dove trovano spazio un centro di addestramento dotato delle più moderne tecnologie, i lavoratori di Publiacqua potranno esercitarsi per affrontare consapevolmente i rischi propri del mestiere, un’aula di formazione e l’Ambulatorio medico per la sorveglianza sanitaria”.

    “L’obiettivo – conclude Saccani -è quello di accrescere la cultura della sicurezza in azienda e quindi, anche attraverso la necessaria attività di vigilanza, ridurre gli infortuni sul lavoro”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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