GREVE IN CHIANTI – “La qualità della vita del Chianti passa attraverso la mobilità sostenibile, un nuovo modo di muoversi nel rispetto dell’ambiente”.
L’amministrazione comunale ha scelto di investire sul potenziamento della mobilità dolce e sul miglioramento della sicurezza dei pedoni e degli automobilisti.
E’ partita infatti l’elaborazione di uno studio analitico e capillare, promosso e sostenuto dal Comune, che inizierà a prendere in esame le aree urbane di Greve, Montefioralle e Ferrone.
Per poi gradualmente estendersi ai principali nodi della viabilità delle altre frazioni con l’obiettivo di programmare e attuare una serie di interventi atti a rendere più vivibili, accessibili e fruibili i borghi, le aree decentrate e il capoluogo.
Viene descritto dall’amministrazione comunale grevigiana come “l’incarico di redigere un progetto che scatti una fotografia dettagliata del territorio comunale e delle esigenze del tessuto urbano e rurale legate alla mobilità, corredata di una mappatura puntuale che identifichi i punti critici e proponga soluzioni migliorative è stato affidato ad Urban LIFE, una Spin Off della Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze”.
Il team di architetti coinvolti sta procedendo con la raccolta di materiali di vario genere, dati socio demografici aggiornati, elementi relativi ai servizi di infomobilità, mappatura relativa alle aree di sosta, bike station, sta effettuando inoltre sopralluoghi e rilievi stradali nelle aree interessate e interviste agli stakeholders locali.
“L’obiettivo che ci siamo prefissi – dichiara il sindaco Paolo Sottani – è quello di rendere gli spostamenti più efficienti, sicuri e rispettosi dell’ambiente, ridurre i tempi nei movimenti da un luogo all’altro in un’ottica di sostenibilità, intendiamo mettere in atto strategie puntuali che siano in grado di orientare i cittadini e le cittadine ad adottare uno stile di vita sano che faccia riferimento ad un tipo di trasporto attivo, incentivando la mobilità a piedi e in bicicletta, anche attraverso il car e il bike sharing”.
“Per noi è fondamentale e l’abbiamo definita come una priorità nel programma delle azioni istituzionali – prosegue la vicesindaca Monica Toniazzi – affrontare il tema della mobilità sostenibile, uno degli argomenti più rilevanti nell’ambito delle politiche ambientali”.
“La mobilità dolce – conclude Toniazzi – è finalizzata a ridurre l’impatto ambientale e a rispondere ai bisogni economici, sociali e ambientali della nostra comunità ed in particolare delle frazioni, in un territorio vasto ed esteso che conta complessivamente circa 170 km quadrati”.
L’argomento è stato oggetto di confronto e discussione anche in sede di Consiglio comunale a seguito di una mozione presentata dalla minoranza che, dopo alcune modifiche ed emendamenti, è stata approvata all’unanimità.
“Lavorare insieme sui temi che stanno più a cuore alla nostra comunità e all’intero territorio – conclude il sindaco Sottani – questo è ciò che stiamo facendo, convinti che la sicurezza, la mobilità, la tutela dell’ambiente siano temi che appartengono a tutti e non solo ad una parte politica”.
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