SAN POLO IN CHIANTI (GREVE IN CHIANTI) – Sono aperte le iscrizioni alla prima classe elementare pubblica a metodo Montessori nella provincia di Firenze (una delle prime in Toscana). A San Polo in Chianti diventa realtà la proposta dei genitori che chiedevano all'Ufficio scolastico regionale di introdurre il progetto sperimentale per scongiurare la chiusura della piccola scuola elementare del paese.
Da circa un anno l'intero paese si è mobilitato per non rischiare di veder sprecata la sua bella scuola che scontava il fatto di essere periferica e priva del tempo pieno. Ora invece il tempo pieno ci sarà, ci saranno lezioni tenute da insegnanti formati dall'Opera Nazionale Montessori, ente riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione, ci saranno arredi a misura di bambino e materiali specifici del metodo che si basa sulla spontaneità e l'educazione dei sensi.
All'acquisto di arredi e materiali contribuirà il Comune, la scuola e il comitato costituito da famiglie e cittadini, affiancato dal Comune e sostenuto da commercianti, circoli e associazioni della frazione che in più occasioni hanno raccolto fondi per l'acquisto di materiale didattico montessoriano. Il percorso, avviato dalla comunità e dal Comune, è stato sostenuto dalla dirigenza scolastica che si è attivata per organizzare un corso formativo rivolto ad una trentina di insegnanti finalizzato all'apprendimento dell'utilizzo del materiale montessoriano nelle scuole pubbliche. La proposta infine ha ottenuto prima l'approvazione del Consiglio di Istituto e del Collegio dei docenti di Greve in Chianti poi il via libera del Ministero.
“E' un percorso che abbiamo sostenuto sin dalla nascita – commenta l'assessore all' Istruzione Maria Grazia Esposito (nella foto) – crediamo in questo modello educativo che rappresenta un'alternativa e una soluzione sperimentale in grado di dare un valore aggiunto alla comunità sotto il profilo educativo e formativo. Avendo ottenuto il consenso dell'istituzione scolastica, la sperimentazione potrà partire già dalla prossima stagione scolastica, a settembre 2017. In questi mesi tante sono state le attività svolte dalla dirigenza scolastica e dal Comitato per la scuola pubblica Montessori, impegnati nell'organizzazione di incontri formativi e informativi sulla didattica Montessori".
“La nostra scuola è un ambiente ideale dove praticare il pensiero montessoriano – dichiara il presidente del comitato Daniela Biazzo – la scuola dell'infanzia e la scuola primaria sono due edifici attigui, i bambini potranno lavorare insieme, in classi eterogenee, miste e comunicanti”.
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA