spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 2 Agosto 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Vita in frazione: attivato con successo il primo centro estivo al Poggio alla Croce

    Soddisfatte le famiglie per l'opportunità offerta dal Comune, le proposte di qualità e la professionalità dimostrata nel coinvolgimento dei più piccoli e delle più piccole

    POGGIO ALLA CROCE (GREVE IN CHIANTI) – Un panorama mozzafiato sul “tetto del Chianti”, l’abbraccio avvolgente delle colline chiantigiane, la gioia e la vitalità dei piccoli e delle piccole, a caccia di esperienze e cammini di autonomia nel cuore dell’estate.

    Sulle “alture” di Poggio alla Croce, ricoperte di boschi, filari di vigneti e ulivi, la magnificenza e il respiro della natura hanno fatto da teatro al viaggio ricco di emozioni, stimoli e nuove esplorazioni condiviso da una quindicina di bambini e bambine iscritte al centro estivo, il primo per la frazione, sostenuto dal Comune, per iniziativa dell’assessora alle frazioni Monica Toniazzi, e organizzato in forma sperimentale dall’associazione il Mulino di Botti.

    L’attività ludica ed educativa, curata da un gruppo di educatrici e insegnanti, allestita per due settimane negli spazi concessi dalla parrocchia della frazione, ha proposto un programma variegato e di qualità che ha permesso ai partecipanti di sperimentarsi e cimentarsi in un ampio ventaglio di opportunità e occasioni di crescita, socializzazione, momenti ricreativi, individuali e collettivi, alternati ai lavori di gruppo.

    Il filo rosso è stato il contatto con la natura e l’ambiente circostante, scandito da giochi e forme di intrattenimento divertenti ed educative legate alla realizzazione di erbari, teatrini e acchiappasogni artigianali.

    Nel villaggio fantastico e fiabesco degli gnomi e degli indiani, ricreato ed evocato negli spazi esterni ed interni del locale adiacente alla parrocchia, il centro estivo in collina, ad alta quota, ha preso forma nella frazione più distante a Poggio alla Croce, al confine tra Greve e Figline Incisa.

    Soddisfatti i genitori ed entusiasti i più piccoli per la qualità del centro estivo e l’opportunità offerta alle famiglie.

    “Attivare un centro estivo – dichiara l’assessora alle frazioni Monica Toniazzi – nella frazione è un piccolo passo per prendersi cura di un luogo, ravvivare socialità e vivibilità mettendo al centro le persone, i bambini, le famiglie, e la qualità della vita nei nostri luoghi. Con questo progetto abbiamo creato uno spazio educativo e di comunità dove i bambini giocano e imparano insieme e i genitori possono contare su un supporto concreto”.

    “Mia figlia ha apprezzato tutto – dice una mamma – le passeggiate mattutine, il momento del pranzo, la narrazione di storie, racconti e novelle che hanno stimolato fantasia e capacità di immaginazione, i giochi e i lavori di gruppo magistralmente realizzati dal team delle insegnanti”.

    “Anche mio figlio, pur trovandosi in un gruppo misto di varia età – aggiunge Roberto, un babbo – ha saputo amalgamarsi e ha partecipato con entusiasmo a tutte le attività proposte”.

    “Non possiamo che rivolgere un plauso all’amministrazione comunale – conclude – per averci ascoltato e realizzato un servizio estremamente importante che supporta la gestione familiare durante l’interruzione dell’attività didattica, consono alle esigenze della nostra comunità e della frazione. Ci auguriamo che il prossimo anno l’esperienza possa ripetersi e magari per un periodo più lungo”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...