spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 25 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Intervista alla palleggiatrice del Bisonte: “Il PalaMontopolo? Una…figata”

    La vittoria per 3-0 ottenuta a Montichiari ha permesso a Il Bisonte Azzurra San Casciano di tornare al settimo posto in classifica, in piena zona play off. Un risultato che premia la caparbietà di una squadra che ci ha sempre creduto, anche nei momenti più difficili, come racconta la palleggiatrice Francesca Giogoli, arrivata a gennaio alla corte di Francesca Vannini, che è sempre più inserita nel gruppo e che ha festeggiato al meglio i 30 anni, compiuti giusto una settimana fa.

     

    Una vittoria necessaria come l'aria…

    “Sicuramente per continuare la corsa ai play off era fondamentale vincere a Montichiari: averlo fatto per 3-0 va benissimo, e i tre punti portati a casa ci hanno rese molto contente. Il livello della partita non è stato altissimo, loro hanno regalato molto soprattutto nel secondo set, sbagliando molte battute, ma quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto, e considerando che in trasferta ultimamente non avevamo giocato tanto bene, siamo davvero soddisfatte”.
     

    Dal punto di vista personale come giudichi la tua esperienza a San Casciano, cominciata a gennaio?

    “Non è mai facile entrare in corsa, sia per le compagne che per te stessa. Io ci ho sempre messo tutto quello che potevo metterci, è normale che a volte non riesci a dare il meglio, ma siamo in undici per questo ed è giusto che in campo scenda sempre chi è più in forma. Ho sempre provato a dare il mio supporto al massimo livello, a volte ci sono riuscita, altre no, ma sono sempre stata molto serena: è stato un anno particolare per me, da tanti punti di vista, e sicuramente potrei esprimermi ancora meglio, però l’energia e l’impegno ci sono sempre stati al 110%. Io provo a prendere quello che viene, cercando di impegnarmi ogni giorno in palestra e raccogliendo i frutti in campo”.
     

    Sabato vi attende la sfida con Ornavasso: che partita sarà?

    “Da quando ci sono io, con le grandi siamo sempre riuscite a esprimere un gioco migliore, forse per la minor tensione. Secondo me la squadra scenderà in campo molto tranquilla, come dovrebbe sempre essere, perché la pressione è più dall’altra parte: è vero che noi stiamo inseguendo i play off, ma loro stanno lottando per il primo posto. E’ una partita tutta da giocare, anche perchè in A2 non ci sono squadre ingiocabili, e l’abbiamo dimostrato con Novara. Dipende sempre da noi: è vero che non siamo una squadra da primo posto, ma a volte giochiamo bene e altre no, e questi alti e bassi non ci fanno bene. Le possibilità di giocare bene però ci sono, quindi speriamo di fare una bella settimana di allenamenti per arrivare alla partita più sicuri e più preparati, poi ce la giochiamo”.
     

    Ti aspetti un grande aiuto anche dal pubblico?

    “Il PalaMontopolo è una "figata", perché al contrario dei grandi impianti, che sembrano vuoti anche se c’è tanto pubblico, il nostro palazzetto appena viene un po’ di gente si riempie e diventa una bolgia esagerata. La squadra che incontreremo è una delle migliori della A2, quindi penso che sarà bello venire a vedere la partita, comunque vada. E poi la classifica parla chiaro: siamo ancora in lotta alla grande, e c’è tutta la possibilità di andare ai play off, che sarebbero un grande premo sia per la società, che ha una passione che ho riscontrato da poche altre parti, che per ogni singola atleta. Noi ci crediamo, poi è chiaro che ci rimangono da giocare ancora quattro partite e quindi dobbiamo fare più punti possibili, magari iniziando da sabato: contro Ornavasso potremmo riuscire a portare a casa qualche punticino, chissà”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...