Il Museo di San Casciano a Natale come non si è mai visto: un giardino dove passeggiare con i sogni e i segni di Mirò, De Chirico, Chia, Maccari, Paladino. Un esercito di pittori, scultori, incisori, ceramisti, grafici, tra i colossi dello scenario artistico italiano ed europeo, approda al museo di via Lucardesi. Sono Joan Mirò, Giorgio De Chirico, Mimmo Paladino, Sebastian Matta, Mino Maccari, Valerio Adami, Lorenzo Bonechi, Antonio Bueno, Giuseppe Capogrossi, Corneille, Sadro Chia, Lucio del Pezzo, Virgilio Guidi, Carlo Maria Mariani, Salvo. Alcuni dei più grandi artisti che hanno contribuito a scrivere la storia dell'arte sono i protagonisti di un'originale collettiva che da venerdì 21 dicembre alle 17.30 sarà inaugurata tra le sale del Museo di San Casciano.
“Carte d'autore” è il titolo della mostra che, curata da Sandra Stanghellini, promossa dalla Fondazione Giuliano Ghelli, con il patrocinio del Comune di San Casciano e il contributo di ChiantiBanca, porta la grande arte moderna e contemporanea negli spazi del polo museale di via Lucardesi dove campeggiano alcuni dei più noti tesori dell'arte medievale e rinascimentale. Il titolo dell'evento spiega l'originalità e il carattere di novità dell'iniziativa. Saranno esposti fino al 28 febbraio diciotto opere di grafica, provenienti da collezioni private realizzate con tecniche diverse. Tra le altre si segnalano un'acquatinta e carburundi di Mirò, una litografia di Giorgio de Chirico, una litografia su pietra di Carlo Maria Mariani, una serigrafia a tempera di Sandro Chia un calco su carta di Lorenzo Bonechi, una serigrafia a rilievo realizzata a due mani da Antonio Bueno con l'allora giovane amico Giuliano Ghelli.
"Abbiamo ideato questa mostra – dice Sandra Stanghellini – in occasione delle feste natalizie con l'obiettivo di offrire un'ampia visione di alcuni dei maggiori artisti del '900. E' una collettiva che integra il percorso museale e dà un'opportunità' in più al visitatore, come è come nei nostri intenti da anni, con la presentazione di opere di arte contemporanea accostata ai gioielli del museo di San Casciano”.
“Una occasione inedita per San Casciano – aggiunge il sindaco Massimiliano Pescini – di mettere in mostra e far riscoprire rare opere di grafica realizzate da alcuni dei più acclamati esponenti del surrealismo, della pittura metafisica, della pop art, della Transavanguardia. Tra gli altri quello di Mirò, artista talentuoso che nel '54 vinse il premio per la grafica alla Biennale di Venezia, è uno dei capolavori che siamo davvero orgogliosi di poter esporre grazie all'impegno e alla professionalità di Sandra Stanghellini”.
“La mostra ha un elevato spessore artistico – conclude l'assessore alla Cultura Chiara Molducci – è una delle più pregiate che il nostro museo abbia ospitato; consiglio a tutti l'esperienza di una visita”.
L'ingresso è libero.
di Redazione
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