SAN CASCIANO – Una soddisfazione sobria, tenendo ovviamente conto della non scientificità dell'analisi. Ma pur sempre un risultato da rimarcare e rinvendicare (cercando anche di non urtare la suscettibilità dei comuni vicini…).
Il Partito democratico di San Casciano, con la sua segreteria e il suo gruppo consiliare, commenta con soddisfazione gli esiti del sondaggio condotto nelle scorse settimane dal Gazzettino del Chianti (clicca qui per leggere l'articolo) , nel quale abbiamo ai nostri lettori quale fosse il comune del Chianti fiorentino con la miglior qualità della vita considerando alcuni parametri".
"La maggior parte dei quali – sottolinea il Pd sancascianese – riconducibili all'attività dell'amministrazione comunale: possibilità di reperire lavoro; servizi sociali; servizi scolastici; vitalità e vivibilità dei centri storici; trasporti pubblici; manutenzione dei beni pubblici; stato di salute della socialità".
"I risultati definitivi – proseguono – hanno visto San Casciano aggiudicarsi il 55% delle preferenze, a seguire Tavarnelle (12%), Greve in Chianti (10%), Bagno a Ripoli (9%), Impruneta (8%) e Barberino Val d'Elsa (6%). Un esito non solo positivo, ma sorprendente nelle dimensioni".
"Non si tratta – precisano, come ha fatto fin dalla messa on line il nostro giornale – di una rilevazione scientifica e nella realtà non può esserci tutta questa differenza con i nostri vicini, ma sono segnali incoraggianti rispetto alla strada che abbiamo scelto per tutelare e promuovere il nostro territorio".
"Battendoci per il lavoro – concludono – cercando un equilibrio virtuoso tra agricoltura, artigianato ed impresa, combattendo ogni forma di immobilismo, preservando i presidi scolastici periferici, difendendo i servizi ed incoraggiando l'associazionismo. Il Partito democratico di San Casciano ed il gruppo consiliare del Pd continueranno a dare il proprio contributo insieme all'amministrazione comunale affinché i cittadini siano sempre più orgogliosi del proprio territorio".
di Matteo Pucci
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