spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    San Casciano celebra il suo patrono: scopriamo meglio anche… chi era il Santo

    SAN CASCIANO – Si svolgeranno oggi i festeggiamenti del Santo Patrono di San Casciano, San Cassiano Martire.

     

    Il santo è festeggiato anche in altre città come Imola, dove all’interno della Cattedrale sono custodite le sacre spoglie. Ma anche a San Casciano dei Bagni in provincia di Siena e a San Cassiano nell’estremità orientale della penisola sorrentina.

     

    San Cassiano, martire del VI secolo, è anche protettore degli stenografi perché secondo la leggenda avrebbe insegnato questa scrittura veloce ai suoi scolari, che poi lo avrebbero ucciso a colpi di stilo.

     

    Veniamo ai festeggiamenti che riguardano il nostro paese: fin dalla mattina si terrà il fierone in piazza della Repubblica (Piazzone). Poi nel pomeriggio il clou della festa con la Santa Messa alle 17.30 nella Collegiata Propositura in piazza Cavour.

     

    La funzione religiosa con tutti i parroci del circondario, quest’anno sarà presieduta da don Alfredo Iacopozzi, sancascianese di nascita, che in tale occasione festeggerà anche 25 anni di sacerdozio.

     

    Poi la processione per le vie del paese con la reliquia di San Cassiano. Alle 21.30 il tradizionale concerto del Corpo Musicale Oreste Carlini sul piazzale della Propositura, ci accompagnerà fino alle 23; dopodiché la corsa a prendere i migliori posti sul Piazzone e in viale Garibaldi, dove si potrà ammirare lo spettacolo pirotecnico offerto da ChiantiBanca che inizierà alle 23.10.

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...