MONTEFIRIDOLFI (SAN CASCIANO) – La mostra dell’artista coreano Yoo Keun Sang, inaugurata il 21 settembre scorso presso la Limonaia del Centro D’arte La Loggia di Montefiridolfi, è al centro delle molteplici attività di Giulio Baruffaldi, imprenditore milanese trapiantato nel Chianti.
Lo slogan “l’arte abita qui” accoglie i visitatori dell’incantevole borgo rinascimentale, acquistato ormai venti anni fa da Baruffaldi, dove si è trasferito in cerca di una vita nuova. Dopo aver amorevolmente ristrutturato e trasformato in agriturismo i vari casali annessi alla villa padronale, ha voluto qui realizzare il suo sogno, creare una residenza per artisti, un luogo dove esporre le opere create in situ, una collezione permanente e un parco museo, dove sono collocate grandi istallazioni, come quella spettacolare ormai nota ai più dei grandi orci sospesi, opera dell’artista tedesco Franz Stahler.
"Yoo Keun Sang, è artista molto noto in Corea – ci racconta Giulio Baruffaldi – in realtà non è una novità per Firenze e la Toscana. Lui ha studiato all’Accademia di Belle Arti a Firenze, mantenendo sempre i contatti con questa terra, che lui ama molto. E’ stato ospite da noi nella nostra residenza per artisti parecchi anni fa, quando era molto giovane".
"Poi – prosegue – vi è ritornato anche due anni fa circa. Questo per dire di come nonostante sia ormai un artista internazionale, ha voluto tenere vivo il contatto con il luogo dove si è formato. Recentemente è stato anche ospitato presso la Certosa del Galuzzo per diverso tempo. L’ho sempre apprezzato ma in questo ultimo periodo ho deciso di dargli maggiore attenzione e l’ho inserito in una mostra collettiva che si è svolta in agosto nella torre medicea di Portoferraio all’Elba".
"Inoltre – sottolinea – ho voluto che partecipasse alla collettiva sul tema di Pinocchio, tuttora in corso a Palazzo Medici-Riccardi a Firenze. In più posso annunciare che è prevista per il prossimo anno una sua mostra monografica con opere mai viste in Italia, che faremo arrivare appositamente da Seul".
"L’artista coreano, che è appena ripartito – continua Baruffaldi – è solito lavorare con il colore e la luce attraverso il mosaico, di cui abbiamo qui in mostra alcuni pezzi di piccole dimensioni molto significativi. Ma egli ama anche confrontarsi con grandi architetture e sculture che dialogano col paesaggio, e spero di avere queste opere nella mostra dell’anno prossimo. La cosa che da noi non accade purtroppo è che il governo coreano spinge molto i propri artisti contemporanei, soprattutto all’estero promuovendoli in molti modi. Questo in realtà è quello che sto cercando di fare qui allo spazio La Loggia".
"Il Centro – ci spiega Baruffaldi – ha lo scopo di promuovere le arti contemporanee e vuole essere soprattutto un luogo dove l'arte nasce e si crea, un'officina di pensiero e un laboratorio di creatività. Tre sono gli scopi fondamentali che ispirano le attività del Centro d'Arte: la ricerca, cioè il luogo di innovazione e ispirazione; l'interscambio culturale, cioè un luogo dove gli artisti possono soggiornare, incontrarsi, conoscersi, confrontare le proprie esperienze, lavorare e creare; la promozione dei giovani artisti, cioè creare a loro favore nuove e concrete occasioni di visibilità e di inserimento nel mondo dell'arte".
Ma la meraviglia di questo luogo vale anche la visita alla collezione permanete, sistemata negli spettacolari spazi all'aperto e negli ambienti più suggestivi della fattoria, di sculture e di installazioni di alcuni dei più grandi artisti contemporanei, quali Karel Appel, Arman, Roberto Barni, Arnaldo Pommodoro, Aligi Sassu, Daniel Spoerri, Franz Stahler, Betty Woodman Yoo Suen Kuen, e la giovane artista Caterina Aicardi.
La collezione permanente di sculture all'aperto e le esposizioni di pittura sono visitabili su appuntamento. Per informazioni 0558244288; info@fattorialaloggia.com. Centro d’Arte La Loggia, via Collina 24, CAP 50026, Montefiridolfi, San Casciano.
di Cecilia Barbieri
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