CALZAIOLO (SAN CASCIANO) – Là dove c’era il ponte adesso c’è il Percorso della Pesa: la pista di servizio alle attività del Consorzio di Bonifica che oltre a rendere più facile la gestione del torrente e a contribuire alla riqualificazione fluviale, tanto piace a cittadini e turisti amanti della natura.
Grazie alla demolizione della spalla sinistra del vecchio ponte su via San Vito di Sotto (clicca qui per leggere l'articolo e vedere le foto) crollato con l’alluvione del 1966 (clicca qui per vedere le foto) è stato realizzato un nuovo accesso che risolve finalmente un difficile snodo del Percorso facendolo sbucare direttamente sul ponte attuale e collegandolo al tratto sulla sponda sinistra presente verso sud a partire dal podere “Il Tiratoio”.
Della spalla sinistra del vecchio ponte, demolita “morso a morso” a colpi di pinza per quanto riguarda le parti fuori terra è rimasta solo la fondazione, che ora serve da sottofondo alla rampa di collegamento tra la viabilità comunale e il Percorso, dove già si sono avvistati i primi frequentatori.
A testimonianza del passato rimane oggi un pannello, frutto della collaborazione tra il Consorzio di Bonifica e Il Gazzettino del Chianti, nel quale oltre a descrivere l’intervento di recupero dell’area è stato dato ampio spazio alle collezioni fotografiche e ai racconti di quei tragici giorni dei primi di novembre del 1966, che tanta paura e tanti danni fecero anche sulla Pesa.
“La speranza – aveva commentato il Commissario del Consorzio Mauro Cresti – è che con le macerie dell’alluvione non se ne vada anche la consapevolezza della forza della natura, anche in un torrente relativamente piccolo come la Pesa, e dunque l’importanza della manutenzione e della prevenzione contro il rischio idrogeologico”.
Le foto dei giovani che si fermano a leggere il pannello informativo lasciano ben sperare.
di Redazione
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