SAN CASCIANO – Elena Koleva per l’A2 è un lusso. E Il Bisonte Azzurra San Casciano, alla seconda stagione in questa categoria, ha deciso di voler crescere prendendosi questo lusso, corteggiando a lungo la trentacinquenne bulgara fino a farla "capitolare" circa un mesetto fa.
Il tutto grazie al "lavoro ai fianchi" del presidente Elio Sità ma soprattutto di coach Francesca Vannini: le due hanno giocato insieme a Jesi, in A1, nella stagione 2004/05, e da allora sono diventate amiche e sono sempre rimaste in contatto.
Logico quindi che l’opera di convincimento dell’allenatrice delle azzurrine abbia potuto contare su questo asso nella manica, e che l’opposto di Pazardzhik, miglior realizzatrice dell’ultimo campionato di A2 (656 palloni messi a terra a Mazzano in 28 partite fra regular season e play off) abbia scelto Il Bisonte per mettere a disposizione la sua classe e la sua esperienza di otto anni in Italia fra A1 e A2.
E a San Casciano fra l’altro ritroverà anche la palleggiatrice con cui ha fatto grandi cose a Mazzano, Giorgia Vingaretti, con tutti i vantaggi del caso a livello di intesa immediata.
LE PAROLE DI ELENA KOLEVA
“Sono molto contenta di essere arrivata in una società che mi ha desiderato tanto. Ho già visto un gruppo molto unito ed è una bella cosa, perchè da questo si può partire per fare bene e raggiungere gli obiettivi prefissati. E poi sarà veramente bello lavorare con Francesca, perché la conosco molto bene: è una donna dalla personalità molto forte, e di sicuro la trasmette anche alla squadra. La sua spinta ha influito sulla mia scelta: mi ha voluto tanto e mi ha fatto piacere il suo "corteggiamento". In più partirò avvantaggiata perché conosco già la palleggiatrice, Giorgia Vingaretti, e quindi non ci servirà tanto tempo per amalgamarci, anzi, potremo solo migliorare. Il mio obiettivo? Ho una certa età, ma ho tante motivazioni perché si può sempre crescere e migliorare: voglio dimostrare il mio valore anche a San Casciano, e fare ancora meglio di quanto ho fatto nell’ultima stagione”.
IL COMMENTO DI FRANCESCA VANNINI
“Qualsiasi commento sulla Koleva è superfluo, basta vedere che campionato ha fatto a Mazzano. La volevo anche l’anno scorso, perchè sapevo che giocatrice è, però più che sul tecnico voglio descriverla dal punto di vista personale: la conosco, e al di là del valore che ha come giocatrice, che comunque è fondamentale, posso dire che all’interno di questo gruppo sarà sicuramente un punto
di riferimento importante, perchè non si tira mai indietro, dà sempre il 100% e si prende le sue responsabilità. Credo che tutti se ne innamoreranno, e sarà estremamente utile anche per l’esempio che potrà dare. Sono contenta che sia venuta, perché è una giocatrice generosa e perché l’anno scorso ci è mancato un punto di riferimento come lei”.
di Redazione
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