BOTTAI (IMPRUNETA) – Lunedì 4 ottobre la Vinoteca al Chianti, è stata premiata tra le tre migliori enoteche in Italia nella categoria “Enoteche” con il Premio “Carte dei Vini Selezione Retail 2021” della Milano Wine Week.
Un bel risultato per il proprietario Andrea Formigli, che dal 1998 ha dedicato la sua vita al mondo del vino e alla sua vinoteca ai Bottai.
“Siamo molto contenti e soddisfatti del premio – ci confida – ma il nostro vero premio è il risultato del nostro lavoro, il nostro impegno giornaliero per soddisfare i nostri clienti. Da ormai ventitré anni operiamo ogni giorno con serietà e professionalità e la nostra soddisfazione più grande è la nostra clientela che ci segue, crede nella nostra ricerca, selezione e servizio.”
Ma la Vinoteca del Chianti non è nuova a questo genere di premi e riconoscimenti.
“Nel 2021 e nel 2020 – ricorda Formigli – siamo stati segnalati tra le migliori 100 enoteche di Italia sul Gambero Rosso e nel 2012 siamo stati candidati come “migliore enoteca” con la guida “Bibenda”, la rivista dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier)”.
“La passione per il mondo del vino mi è stata trasmessa da mio padre Silvano che ancora oggi, quando può, mi aiuta in bottega – tiene a dire – Ho lavorato con lui per cinque anni e nel 1998 ho deciso di dar vita al mio progetto, legato alla valorizzazione non solo dei vini, ma anche oli e prodotti tipici alimentari”.
Il nome Vinoteca, anziché enoteca, risponde proprio all’esigenza di differenziarsi in un locale in cui è possibile anche fare degustazioni.
“Posso affermare – racconta Andrea – di essere stato tra i primi a vendere vino online”.
“A inizio anni Duemila, quando ancora c’era il collegamento ADSL che ronzava costantemente – ricorda ridendo – vendevo vino per corrispondenza, inviando listini e cataloghi. Naturalmente adesso ci siamo evoluti e continuiamo a investire in questo senso”.
“Ai Bottai – prosegue – non hai visibilità. E se non investi nella comunicazione e marketing è difficile raggiungere i clienti.”
“Per questo – continua – da quando ho aperto la Vinoteca ho organizzato serate, eventi, degustazioni, per farci conoscere e far conoscere i nostri prodotti. Adesso, dopo tanto duro lavoro invece abbiamo creato una clientela italiana e estera fidelizzata”
“Per tornare al premio – conclude – è vero che un riconoscimento ufficiale fa sempre molto piacere e ringraziamo chi ci ha permesso di arrivare fin qui. Un grazie particolare però a mio padre che mi ha aiutato e insegnato tanto ma soprattutto ha sempre creduto in me”.
@RIPRODUZIONE RISERVATA